«Beati i puri di cuore», proclama Gesù nel suo Vangelo.«La cosiddetta “permissività dei costumi” si basa [infatti] su una erronea concezione della libertà umana. La libertà, per costruirsi, ha bisogno di lasciarsi educare preliminarmente dalla legge morale». «Il cuore è la sede della personalità “morale”; la lotta contro la concupiscenza carnale passa attraverso la purificazione del cuore e la pratica della temperanza». «Il pudore custodisce il mistero delle persone e del loro amore. Suggerisce la pazienza e la moderazione nella relazione amorosa; richiede che siano rispettate le condizioni del dono e dell’impegno definitivo dell’uomo e della donna tra loro». Per questo «la purezza cristiana richiede una purificazione dell’ambiente sociale. Esige dai mezzi di comunicazione sociale una informazione attenta al rispetto e alla moderazione. La purezza del cuore libera dal diffuso erotismo e tiene lontani dagli spettacoli che favoriscono la curiosità morbosa e l’illusione
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