RACCONTO DI SIGNORA DISINIBITA
Una signora racconta…
Tre giorni fa ho dovuto soggiornare in un albergo, per questioni di lavoro, e cominciando a sentirmi un pochino sola, e con una sensazione di libertà che mai avevo provato prima, decisi di chiamare una di queste "agenzie di accompagnatori", di quelle che trovi tra le informazioni che ti distribuiscono all’aeroporto, e che sono soprattutto rivolte agli uomini.
Tra le varie proposte mi soffermo su una che offriva letteralmente un servizio "maschile" e in particolare vengo attratta da un’agenzia che si chiama "Ferotico".
Dopo aver analizzato con attenzione la fotografia, prendo la decisione di chiamarlo…
e che cavolo…
Con la brochure tra le mani, che tremavano e sudavano per l’aspettativa, prendo il telefono e compongo il numero indicato.
- Si, mi dica!? – rispose una voce sensuale.
Io tutta d’un fiato per superare la timidezza:
- Salve! Vedo che si occupa di massaggi, ma la verità è che ho bisogno che venga nella mia stanza urgentemente… No, aspetti, la verità è… che quello che proprio desidero è sesso! Ho voglia di una lunga sessione di sesso, però, si! Sto parlando seriamente, voglio che duri tutta la notte e sono disposta a "partecipare" a varie attività e cose atipiche… se solo avessero un nome che si possa pronunciare, beh… desidero farlo!!! Porti tutto il campionario di accessori e giochini vari per assicurarsi di tenermi sveglia tutta la notte! Voglio che mi immobilizzi e che mi ricopra il corpo con tutto quello che le pare, per poi pulirsi l’uno con l’altro… con la lingua… o con quello che capita!
Che gliene pare?
Lui un po’ esitante:
- Beh! Sinceramente mi pare fantastico… però, signora, per fare chiamate esterne,
bisogna che prima digiti il nove…