STORIELLINE ROMANE…
VERE O QUASI…
Piccole storie, alcune realmente accadute a Roma,
dalle quali traspare il tipico carattere degli abitanti della Città Eterna.
Per chi ci vive sono situazioni molto familiari.
Realmente accaduto a bordo della linea della Metro A.
Una signora espone il biglietto integrato giornaliero al controllore.
Signora: – Mi scusi, con questo posso viaggio tutto er giorno?
Controllore: – Si nun ci’hai gnente da fa’… sì.
Realmente accaduto in via Nomentana.
Un signore alquanto anziano resta immobile con la sua auto allo
scattare del verde e il ragazzo di dietro con una vettura alquanto
sportiva abbassa il finestrino, si sporge e esclama:
A nonno, guarda che più verde de così nun diventa!
Approccio per strada:
Lui: "A bionda tinta.."
Lei: "A stronzo naturale.."
Sentita a Porta Maggiore.
Al semaforo un’automobile in prima fila non parte,nonostante sia
diventato verde da un po’, e uno da dietro urla:
A more’, ci’avemo solo quei tre colori:
Mò e’scito ‘r verde, che volemo fà ?
In discoteca.
Ragazzo alquanto ubriaco a ragazza alquanto bruttina:
"Ahó, ma quanto sei brutta!".
La ragazza alquanto indispettita: "Ammazza quanto sei ‘mbriaco!!".
Ragazzo: "Sì, ma a me domani me passa…".
Un romano e un francese, passeggiando insieme,
si ritrovano di fronte ad un escremento di cane:
"Parbleu!!!", esclama il francese.
Al che il romano ribatte:
"Mah, sarà …
ma a me me pare marrone!"
CIAOOOOOOOOOOOOO
DA ORSO TONY