Una ragazza
made Sassari, che per la privacy chiameremo
Elisabetta, firma un contratto a termine con Canale 5 per fare la
velina; a seguire, ne firma uno a termine con Italia 1 per fare la
bella statuina nei programmi sportivi; nel mezzo, una
valanga di contratti a progetto per comparsate, campagne pubblicitarie, pseudo film e quant'altro.
La suddetta ragazza viene contattata dallo staff di un importante attore di Hollywood, che sempre per la privacy chiameremo George, per un contratto a tempo determinato di 24 mesi come attrice. Il ruolo? La sua fidanzata.
Insomma, questa giovane precaria dello spettacolo viene ingaggiata per (1) vestire solo abiti firmati (2) soggiornare in una supervilla a Laglio (3) presenziare a tutti i red carpet dell'universo mondo (4) dare qualche casto bacio sulle labbra a uno dei fighi più fighi di Hollywood. Alla faccia dello stage.
Tutto questo per cosa, in buona sostanza? Per dare a lei un po' di visibilità oltreoceano - come possiamo dimenticare The Leverage? - e a lui una parvenza di eterosessualità.
A questo punto mi restano solo quattro domande.
Primo: se George fosse veramente gay... sarebbe per questo meno bello? Risposta: no.
Secondo: se George fosse veramente gay... sarebbe un attore meno bravo? Risposta: no.
Terzo: se George fosse veramente gay... smetteremmo tutti in blocco ad andare a vedere i suoi film? Risposta: no.
Quarto: ...non è che dopo tutto 'sto casino... questi due stavano insieme per davvero?
Insomma caro George se sei davvero gay dillo come puoi ben vedere non cambierebbe nulla
Forse però le donne -almeno io- non sogneranno più di venire a letto con te
tolto un peso dallo stomaco ehhehehehe