Ricchezze a poco prezzo
Immagino che a questo punto non ci sia più alcun dubbio sul fatto che ci stiamo avviando verso un periodo di ristrettezze economiche.
Le vacche grasse hanno oramai fatto la loro storia e sembra sia arrivato il momento di tirare la cinghia, anche se i poveri già da tempo non hanno più abbastanza buchi per stringerla!
Le prime a trovarsi con l'acqua al collo sono state le classi medie; oggi, anche i più spendaccioni si vedono costretti a far attenzione ai 10 centesimi.
Tutto ciò è forse una disgrazia? Certo, lo è per quelli che soffrono la fame, ma mi viene da chiedermi se, in parte, non sia un dono per aiutarci a scoprire quelle ricchezze a poco prezzo che oggi dimentichiamo con così tanta facilità.
Esistono infatti, nonostante se ne parli poco, delle ricchezze carissime e delle ricchezze a poco prezzo.
Sarebbe veramente drammatico che la gente si lamentasse per l’impossibilità di ottenere i beni più cari, ma che allo stesso tempo dimenticasse di coltivare quelli a portata di mano.
La ricchezza più grande e allo stesso tempo quella più economica è, per esempio, l'amicizia.
Sentirsi capiti sentire la vicinanza di un'altra persona è sicuramente meglio che fare un viaggio intorno al mondo; qualcuno che ci aiuti a sorridere quando siamo tristi è un investimento più solido di quanto lo siano mille azioni investite in borsa.
Esistono amici ovunque, di tutte le età, di tutte le ideologie e di mille culture diverse.
Chissà se cominciando a diventare un po' più poveri non riusciremo a riscoprire quella proprietà miracolosa che è l'amicizia e sulla quale non facevamo più affidamento!
Si può anche essere gratuitamente milionari di sole, di aria pulita, di paesaggi.
Amici, ci hanno ingannato.
Ci hanno imbrogliato abituandoci a credere che sono i soldi e il lusso la vera moneta della felicità.
Ci hanno impoverito dicendoci che il mondo non sarebbe più stato tale nel momento in cui i nostri conti in banca fossero «dimagriti».
Ci hanno portati a dare le precedenze sbagliate, a lasciare in bauli dimenticati le ricchezze digeribili.
Esistono tesori a poco prezzo e quasi nessuno lo sa.
Ci sono multimilionari che passano la vita a piangere perché credono di essere poveri.
E allora mi chiedo se un po' di povertà non servirebbe ad aprirci gli occhi.
A dire il vero non mi preoccuperei molto se in futuro dovessimo tirare un po' la cinghia; bastasse questo per farci allargare l'anima!
Josè Luis Martin de Scalzo