Da questa seconda domenica di Avvento la figura
dominante è
quella del precursore, Giovanni Battista, che indica le
disposizioni necessarie per accogliere il Messia
che sta per venire; la sete di giustizia e di libertà
, l’apertura a convertirsi. Giovanni, il Battista
“... era vestito di peli di cammello, con una cintura
ai fianchi e
mangiava cavallette e miele selvatico”. Annuncia
“…dopo di me viene uno che è più forte di me e
al quale io
non sono degno di chinarmi per sciogliere i legacci
dei suoi sandali..
. Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi
sentieri!
Ogni burrone sarà riempito, ogni monte,
ogni colle sarà
abbassato; le vie tortuose diverranno diritte e
quelle impervie
spianate. Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio”.
Un tempo, quando un sovrano andava a visitare
un luogo, bisognava mettere in ordine le strade.