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De: rom* (Mensaje original) |
Enviado: 07/12/2011 14:48 |
Della Nascita di Gesù ne parla Luca, nei Vangeli canonici, mentre la gran parte dei particolari presenti nell'immaginario collettivo della Natività, come il bue e l'asinello, provengono dai Vangeli apocrifi.
L'INVENTORE DEL PRESEPE
Presepe o Presepio, è una parola che viene dal latino "praesepe" e significa stalla. E' una raffigurazione realistica della Natività di Gesù. L'idea di ricostruire la scena del Natale in una sorta di Sacra Rappresentazione è stata di San Francesco d'Assisi. Nel 1223, ammalato e provato dalle discussioni e dai problemi che cominciavano a sorgere nell'Ordine da lui fondato, si era rifugiato nell'eremo del Greccio, in una valle del Reatino. Quindici giorni prima del Natale, come racconta il suo biografo Tommaso da Celano, Francesco chiese al castellano Giovanni di preparare in una grotta la ricostruzione della Notte della Natività. La sera del 24 dicembre, gli abitanti del luogo, che erano in gran parte pastori e contadini, quasi a ripetere il racconto del Vangelo, accorsero alla grotta con torce e doni. Davanti alla grotta fu celebrata una messa alla quale partecipò come diacono il Santo che non aveva mai preso gli ordini sacerdotali. A lui fu riservata la predicazione e il canto di una Antifona che cantò con voce dolcissima. Erano nate così le più belle tradizioni della Festa Cristiana, la Messa di mezzanotte e il Presepe.
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De: rom* |
Enviado: 07/12/2011 14:49 |
IL PRESEPE NEL MEDIOEVO
I primi cristiani raffigurarono, prima nelle catacombe e poi nelle chiese, i simboli e le scene della vita di Cristo. Durante il Medioevo venivano allestite le scene della Natività, con l'adorazione dei pastori, sotto forma di rappresentazione. In seguito la Natività fu rappresentata con delle statue, sistemate stabilmente nelle chiese. Si diffuse poi la costruzione di ricchissime culle, chiamate rèpos, che ospitavano il Gesù Bambino, ed erano adorne di trine e campanellini d'argento.
Il primo presepe con personaggi a tutto tondo è del 1283 e fu scolpito su committenza di Papa Onofrio IV. è un opera poderosa della quale rimangono, certamente scolpite da Arnolfo, soltanto cinque statue.
Nel 1700 le statue diminuirono di proporzione ma aumentarono smisuratamente di numero. I personaggi erano costruiti con manichini di ferro, imbottiti con stoppa, con la testa di terracotta, gli occhi di cristallo e le estremità di legno. Per realizzare i costumi venivano tessute apposite stoffe con minuscoli disegni. L'ambientazione riproduceva con molto realismo la vita della comunità che li progettava, per esempio le taverne venivano innaffiate di vino perché emanassero il caratteristico odore. Era nato così il presepe, inteso come rappresentazione della Natività, con le statue collocate in un paesaggio. |
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