Come le api, che senza esitare attraversan
talvolta le ampie distese dei campi,
pur di raggiungere l'aiuola prediletta,
e poi stanche, ma soddisfatte e
cariche di polline, tornano al favo
per ivi compiere in feconda opera
silenziosa la sapiente trasformazione
del nettare dei fiori in nettare di vita:
così voi, dopo averla raccolta, tenete
ben chiusa nel vostro cuore la
parola di Dio; tornate all'alveare,
cioè meditatela con attenzione,
scanditene gli elementi, ricercatene
il significato profondo.
Essa vi apparirà allora nel suo
luminoso splendore, acquisterà
la potenza di annientare le
vostre naturali inclinazioni verso
la materia, avrà la virtù di trasformarle
in ascensioni pure e sublimi
dello spirito, di avvincere sempre
più strettamente il vostro al
Cuore divino del vostro Signore.
(San Pio)