IL VOSTRO AMICO
Gibran
Il vostro amico è il vostro bisogno saziato.
E' il campo che seminate con amore e che mietete ringraziando.
Egli è la vostra mensa e la vostra dimora perchè, affamati, vi rifugiate in lui e lo cercate per la vostra pace.
Se l'amico vi confida il suo pensiero non nascondetegli il vostro.
Quando lui tace il vostro cuore non smette di ascoltarlo, perchè nell'amicizia ogni pensiero, desiderio, speranza nasce in silenzio e si partecipa con gioia.
Se vi separate dall'amico non addoloratevi, perchè la sua assenza v'ìllumina su ciò che più in lui amate.
E non vi sia nell'amicizia altro intento che scavarsi nello spirito a vicenda.
Condividetevi le gioie sorridendo nella dolcezza amica, perché nella rugiada delle piccole cose il cuore scopre il suo mattino e si conforta.
E che il meglio di voi sia per l'amico vostro.
S'egli deve conoscere il riflusso della vostra marea, fate che ne conosca pure il flusso.
Poiché che amico è mai il vostro che lo dobbiamo cercare nelle ore d'ammazzare?
Cercatelo sempre nelle ore da vivere.
Giacché è il suo bisogno a colmare il vostro bisogno, ma non il vostro vuoto.
E nella dolcezza dell'amicizia fate che vi siano risate e piaceri condivisi.
Perché è nella rugiada delle piccole cose che il cuore trova il suo mattino e si ristora.
(Da Il Profeta)