Conchiglia del mare, conchiglia,
nella sabbia secca e sporca...
"Sono stata rosa delle onde, della luna e dell'aurora,
e qui sto nella sabbia, dove
la polvere va consumando il mio dorato fianco,
senza azzurri e spume, ora.
Va prosciugando il sole il mio cuore bianco,
il mio cuore d'acqua, divino, divino,
dove l'origine del mondo dimora.
Mi trovo nel vento tutto cristallino,
quanto più mi perdo, mi trasformo e fuggo
dall'inquieto mondo di un tempo.
La mia essenza plastica e pura
docilmente si trasfigura
e va essendo vita sonora.
Morta-viva, in silenzio ruggisco;
dalla spiaggia rosa assorbo la profondità,
le acque che danzano, la spuma che piange..."
Conchiglia del mare, conchiglia,
nella sabbia secca e sporca...
Cecilia Meireles