Sono sempre le stesse parole che si sentono, quando succede qualcosa di grave, sopratutto
quando si verifica un terremoto. In questi giorni
sto riascoltanto, le identiche parole che furono
detto al terremoto dell'Aquila e a tutti gli altri precedenti; altrettanta e' la paura di coloro che l'hanno subito, di essere lasciati soli passato l'eco del disastro. E sara' cosi' come sempre.....
Ci sara' sempre chi ci marcera' in questa storia,come e' uso e costume della corruzione che aleggia intorno a queste calamita'.......Tanti bla...bla...ma poi la gente si dara' da fare per conto proprio, senza aspettare la "grazia di Cesare".....
Certo, che sia venuto il terremoto,non e' colpa si nessuno in questo caso, ma ugualmente ci sono tanti "ma".......
Un pensiero per coloro che non ci sono piu'!
Annamaria