OMBRE E SILENZI
Tony Kospan
Dall’ombra e dal silenzio
solo nascono
ombre nuove e nuovi silenzi.
E quando la parola infin riappare,
lingue diverse ormai balbettano,
orecchie sorde ormai non odono,
occhi ciechi ormai non vedono.
Delle care emozioni la memoria,
muta anch’essa e senza gloria,
sperduta ancora vive
sempre meno… in pagine brillanti,
o dispersa in chat di pochi istanti.
L’ombra del tempo.. poi,
a quella dei silenzi
lentamente s’aggiunge…
e l’affetto… antico,
dalla polvere coperto,
ai cuori ormai lontani
adesso più non giunge.
Solo l’orgoglio, cattivo amico,
e delle ombre e dei silenzi padre,
duro rimane, triste e vivo,
come il carattere nostro,
troppo forte intenso e schivo.
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