L' addio
L’ uomo dice alla donna t’amo e come: come se stringessi tra le palme il mio cuore, simile a scheggia di vetro che m’ insanguina i diti quando lo spezzo follemente. L’ uomo dice alla donna t’ amo e come: con la profondità dei chilometri con l’ immensità dei chilometri cento per cento mille per cento cento volte l’ infinitamente cento. La donna dice all’ uomo ho guardato con le mie labbra con la mia testa col mio cuore con amore con terrore, curvandomi sulle tue labbra sul tuo cuore sulla tua testa. E quello che dico adesso l’ ho imparato da te come un mormorio nelle tenebre e oggi so che la terra come una madre dal viso di sole allatta la sua creatura più bella. Ma che fare? I miei capelli sono impigliati ai diti di ciò che muore non posso strapparne la testa devi partire guardando gli occhi del nuovo nato devi abbandonarmi. La donna ha taciuto si sono baciati un libro è caduto sul pavimento una finestra si è chiusa. È così che si sono lasciati.
Nazim Hikmet
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