Página principal  |  Contacto  

Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

PSICHE E SOGNO
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
 FELICE PASQUA... 
 PRESENTIAMOCI 
 RICORRENZE 
 BUON NATALE DA PSICHE E SOGNO 
 BUON ANNO A TUTTI 
 R E G O L A M E N T O 
 A . U . G . U . R . I . 
 TUTTI I POST 
 GENERALE - LA NOSTRA PIAZZETTA - 
 ****************************** 
 AMORE... TUTTO 
 ANIMALI... AMICI... 
 A R C H E O L O G I A 
 A.R.T.E. 
 ARTE E CLASSICA 
 ASTROLOGIE VARIE 
 BUONUMORE 
 CANZONI... POESIE... 
 CINEMA - TEATRO 
 FESTE TRADIZIONALI 
 F.O.R.U.M. 
 FOTOGRAFIA ARTE 
 G.I.O.C.H.I. 
 IMMAGINI... MAGIA 
 GRAFICI NOI 
 MISTERI 
 MITI... NOSTRI... 
 MONDO DONNA 
 MONDO POETICO DI BUTTERFY 
 MONDO POETICO DI HAIKU 
 MUSICA CLASSICA 
 MUSICA LEGGERA 
 MUSICHE DUN TEMPO 
 MUSICA E NON SOLO 
 PAESI STORIA E FASCINO 
 PELLEROSSA ED ALTRE CULTURE 
 PENSIERI SORRIDENTI... 
 POESIA MONDO 
 POESIE SUBLIMI E DI SOGNO 
 POESIE A TEMA 
 POESIE NOSTRE 
 POETI GRANDI 
 POETI MINORI 
 POETI E... SCRITTORI... NOI 
 RACCONTI FAVOLE LEGGENDE 
 RACCONTI NOSTRI 
 R I C O R D I 
 RIFLESSIONI 
 SALUTE E BENESSERE 
 SCIENZE E CURIOSITA 
 SEMINI DI MARINA 
 S.T.O.R.I.A. 
 TEST PER TUTTI 
 TESTI SUBLIMI 
 UTILITY WEB E NON SOLO 
 VIAGGI E TURISMO 
 VIDEO E PPS VARI 
 COME FARE PER... 
 SFONDI E SEPARAT. PRONTI 
 ARCHIVIO MULTIPLY 
 
 
  Herramientas
 
POETI... GRANDI...: EUGENIO MONTALE... UN BREVE RICORDO E 2 SUE MITICHE POESIE
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 2 en el tema 
De: Tony Kospan  (Mensaje original) Enviado: 12/09/2012 14:06

 

 

 

 

 

Nell'anniversario della morte del grande poeta genovese

rendiamogli omaggio con un accenno alla sua poetica

e con 2 sue notissime bellissime poesie...

 

 

 

(Genova, 12 ottobre 1896 – Milano, 12 settembre 1981)

 

 

 

EUGENIO MONTALE... UN BREVE RICORDO E 2 SUE MITICHE POESIE

 

 

Ha ricevuto il Premio Nobel per la letteratura nel 1975

con questa motivazione che è poi anche una vera e completa analisi

nonché una valida definizione di tutta la sua poetica...

 

 


"Per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica,


ha interpretato i valori umani


sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni."

 

 

 

Guy Orlando Rose - Il parasole verde - 1911

 

 

RIPENSO IL TUO SORRISO

 

 

Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un'acqua limpida

scorta per avventura tra le petraie d'un greto,

esiguo specchio in cui guardi un'ellera i suoi corimbi;

e su tutto l'abbraccio d'un bianco cielo quieto.

 

Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano,

se dal tuo volto s'esprime libera un'anima ingenua,

o vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua

e recano il loro soffrire con sé come un talismano.

 

Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie

sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma,

e che il tuo aspetto s'insinua nella mia memoria grigia

schietto come la cima d'una giovinetta palma...

 

 

 

 

 


 

HO SCESO, DANDOTI  IL BRACCIO

 

 

Ho sceso, dandoti il braccio,

almeno un milione di scale

E ora che non ci sei

è il vuoto ad ogni gradino.

Anche così è stato breve

il nostro lungo viaggio.

Il mio dura tuttora,

né più mi occorrono

Le coincidenze, le prenotazioni,

le trappole, gli scorni di chi crede

che la realtà sia quella che si vede.

 

Ho sceso milioni di scale

dandoti il braccio

Non già perché con quattr'occhi

forse si vede di più.

Con te le ho scese

perché sapevo che di noi due

Le sole vere pupille,

sebbene tanto offuscate,

erano le tue.


 

Image and video hosting by TinyPic

 

 

 

Qui giù la 2° poesia anche in formato video...

 

 

 

 

 

CIAO DA TONY KOSPAN

 

 

 

LA TUA PAGINA DI SOGNO DI FB
ImageChef Word Mosaic - ImageChef.com
 
 
 


Primer  Anterior  2 a 2 de 2  Siguiente   Último  
Respuesta  Mensaje 2 de 2 en el tema 
De: haiku04 Enviado: 13/09/2012 13:37

 

 

 

 
 
 
Forse un mattino andando in un'aria di vetro,
      arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo:
      il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro
      di me, con un terrore di ubriaco. 

   Poi come s'uno schermo, s'accamperanno di gitto
      alberi case colli per l'inganno consueto.
      Ma sarà troppo tardi; ed io me n'andrò zitto
      tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto.
 
 
 


 
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados