Una piuma
Posando leggero, nel verde del mare, il bianco gabbiano ha perso una piuma; l'onda la porta, cullata, lambita, e il sole riflette quel bianco di neve. La vedo, posata sull'acqua, portata dal vento che increspa l'azzurro; l'afferro imperlata di mare e penso all'amore finito, ormai spento, allo strano silenzio che l'anima prova atterrita. E sento che parte di noi, cullata dal vento, portata dal mare, è come una piuma staccata dal corpo di un bianco gabbiano, che cerca soltanto un poco d'amore.
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