Nel giorno dell'anniversario della sua nascita...
mi fa piacere render omaggio ad un poliedrico artista
(attore regista e sceneggiatore)
che fu un vero mito per la sua genialità ed originalità
dagli anni 70 agli anni 90...
(San Giorgio a Cremano 19 2 1953 – Roma 4 6 1994)
Alla memoria di questo mio concittadino…
prematuramente scomparso,
ma sempre nei cuori di chi ama una comicità non banale,
dedico prima una poesia di Benigni letta da Renzo Arbore
e 2 video il primo... di una scena del film Non ci resta che piangere...
sempre con Benigni
ed il 2° della mitica scenetta del Dialogo con San Gennaro
con Lello Arena
Questo è poi il testo della poesia...
per chi preferisce leggerlo normalmente
OMAGGIO A TROISI…
Roberto Benigni
Non so cosa teneva "dint’a capa",
intelligente, generoso, scaltro,
per lui non vale il detto che è del Papa,
morto un Troisi non se ne fa un altro.
Morto Troisi muore la segreta
arte di quella dolce tarantella,
ciò che Moravia disse del Poeta
io lo ridico per un Pulcinella.
La gioia di bagnarsi in quel diluvio
di "jamm, o’ saccio, ‘naggia, oilloc, azz!"
era come parlare col Vesuvio,
era come ascoltare del buon Jazz.
"Non si capisce", urlavano sicuri,
"questo Troisi se ne resti al Sud!"
Adesso lo capiscono i canguri,
gli Indiani e i miliardari di Holliwood!
Con lui ho capito tutta la bellezza
di Napoli, la gente, il suo destino,
e non m’ha mai parlato della pizza,
e non m’ha mai suonato il mandolino.
O Massimino io ti tengo in serbo
fra ciò che il mondo dona di più caro,
ha fatto più miracoli il tuo verbo
di quello dell’amato San Gennaro
Qui ora il video di una scena di
NON CI RESTA CHE PIANGERE
"UN FIORINO…"
ed infine il video del...
DIALOGO CON SAN GENNARO