C’è chi comprende e chi non comprende, caro signore. Sta molto peggio chi comprende, perché alla fine si ritrova senza energia e senza volontà. Chi comprende, infatti, dice: “Io non devo far questo, non devo far quest’altro, per non commettere questa o quella bestialità”. Benissimo! Ma a un certo punto s’accorge che la vita è tutta una bestialità, e allora dica un po’ lei che cosa significa il non averne commessa nessuna: significa per lo meno non aver vissuto, caro signore.
Se saprai starmi vicino, e potremo essere diversi, se il sole illuminerà entrambi senza che le nostre ombre si sovrappongano, se riusciremo ad essere “noi” in mezzo al mondo e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.
Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo e non il ricordo di come eravamo, se sapremo darci l’un l’altro senza sapere chi sarà il primo e chi l’ultimo se il tuo corpo canterà con il mio perchè insieme è gioia…
Allora sarà amore e non sarà stato vano aspettarsi tanto
Se cadi, rialzati semplicemente e riprova, non accontentarti di restare lì a compatirti, dicendo che non puoi proseguire e che la vita è troppo difficile. Il tuo atteggiamento deve sempre essere fondato sull’assoluta certezza interiore che, una volta intrapreso il cammino spirituale, raggiungerai la meta, incurante degli ostacoli che potrai incontrare lungo il percorso. Scoprirai che il tempo trascorso da solo nel silenzio ti ricarica spiritualmente e ti aiuta ad affrontare, senza esitazioni né cedimenti, tutto ciò che ti si presenta. Eileen Caddy da Le porte interiori
Oggi, giovedi' santo..... Prendiamo un pugno di sabbia, che rappresenta NOI, la nostra vita e la nostra “pochezza” e deponiamolo ai piedi dell’altare, come dono offerto a Dio... Pregando nel silenzio dei nostri cuori, ripetendo: Prendi, Signore, accetta tutta la mia vita, tutto ciò che possiedo...
E’ la tua voce che mi tranquillizza. E’ il tuo modo di parlare, il tuo modo di chiamarmi, quel nomignolo che mi riservi. E’ il fatto di immaginarti perché non posso vederti. E’ dovermi figurare la smorfia della tua bocca. E’ che sei tu. E quando si tratta di te, io non lo so che mi succede. Per quanto cerca di trattenermi, se si tratta di te, io sono felice.
Amare veramente vuol dire preferire gli altri a se stessi e saper ascoltare una canzone cantata dagli alberi. Nessun amore è più vero di quello tenuto segreto in fondo al cuore per paura che il vento ce lo porti via. Amare significa entrare attraverso una porta azzurra nell’immensità del mondo. Con i tuoi occhi ho visto l’infinito.
“Ti amo senza rimpianti e senza dolore. Ti amo perchè amarti è viverti e sognarti. Ti amo senza tempo e senza spazio. Ti amo nella gioia del giorno che nasce e nelle tenebre della notte. Ti amo perchè sentirti in me è come guardare la mia anima riflessa in te. Ti amo con riconoscenza e gratitudine per saper comprendere i miei momenti di turbamento ed inquietudine. Ti amo perchè ci sei e sempre ci sarai.”