PEPPINO IMPASTATO...
UN SICILIANO A TESTA ALTA...
Nato nella terra dei vespri e degli aranci, tra Cinisi e Palermo parlava alla sua radio,
negli occhi si leggeva la voglia di cambiare, la voglia di giustizia che lo portò a lottare,
aveva un cognome ingombrante e rispettato, di certo in quell'ambiente da lui poco onorato,
si sa dove si nasce ma non come si muore e non se un ideale ti porterà dolore.
(Dalla canzone I cento passi dei Modena City Ramble)
(Cinisi, 5 gennaio 1948 – Cinisi, 9 maggio 1978)
Peppino era un giornalista... un attivista politico...
ma soprattutto un cittadino libero.
BREVE BIO
Peppino nacque il 5 gennaio 1948
ed oggi avrebbe 65 anni
se non fosse stato fatto saltare in aria dalla mafia
il 9 maggio 1978.
Perché avvenne questo?
Perché il suo attivismo politico... la sua radio...
le sue battaglie in difesa dei diritti dei cittadini...
davano troppo fastidlio...
Non solo...
addirittura con i classici metodi della "onorata società"
si cercò pure in ogni modo di infangarne la memoria...
arrivando a definir terrorista lui
che combatteva la mafia a viso aperto...
La cosa che rattrista è che questo fango aveva ricoperto
la realtà delle cose e solo l'encomiabile attività dei suoi amici
e dei suoi familiari fece riaprire il caso
e finalmente si potè fare piena luce...
Dopo ben 24 anni la verità è però venuta
a galla ed i colpevoli,
dopo lunghi processi, condannati...
UNA BREVE CONSIDERAZIONE
Pare proprio che a noi italiani non piace la storia...
ed ogni avvenimento del passato
lo buttiamo facilmente nel dimenticatoio...
per poi ricadere sempre ed incoscientemente
negli stessi errori...
Nell'amara ed antica terra di mafia...
negli anni settanta un frutto nuovo
mise a soqquadro le coscienze
e causò l'odio dei padrini...
Questo nobile frutto era Peppino Impastato...
Quel frutto abbattuto... grazie ai suoi semi...
ha fatto però nascere nuovi bellissimi germogli
se oggi possiamo positivamente annoverare
tanti positivi cambiamenti...
Ma c'è un ma... un grosso ma...
ancor oggi... ahimé... più o meno nascoste
ci sono troppe "malepiante"
che nell'ombra tramano.
Speriamo che la luce di Peppino
illumini i cuori e pian piano...
il giardino della Sicilia e dell'Italia tutta...
abbia solo fiori...
Noi non possiam far altro che difenderne il ricordo
e tramandarne l'impegno... la dignità...
e le sue qualità di
Siciliano... a testa alta...
IL VIDEO
Questo video ci dà un ulteriore contributo
alla sua conoscenza...
Tony Kospan