Pare... dico pare...
che chi riesce a sorridere spesso
ha meno possibilità d'ammalarsi...
Ne sono convinti molti medici,
ma a parte ciò....
è certo che chi riesce a sorridere spesso
vive meglio...
Ma sono uguali tutte le risate?
No!!!!
La vocale che usiamo parla di noi
e del momento che stiamo vivendo...
LE VOCALI CHE USIAMO PER RIDERE…
CI DICONO…
Il modo di ridere è
un’ importante via di comunicazione: a seconda delle vocali che usiamo,
la risata comunica stati d’animo differenti, modi diversi di essere.
VEDIAMO I SIGNIFICATI DI OGNI SINGOLA VOCALE...
- la risata "ah, ah, ah":
la "a" è la vocale delle risate di vero cuore, vitale, aperta e solare come la personalità di chi ride in questo modo.
Fa bene al cuore apre la respirazione e aiuta la circolazione; è quindi utilissima per stress a stati d’ansia.
- la risata "oh, oh, oh":
caratteristica di chi apprezza la buona cucina e si sente a proprio agio soprattutto in una tavolata di amici.
La risata in "o" è grassa o di pancia, risuona nel ventre e dà benefici all’apparato digerente
- la risata "uh, uh, uh":
è la più profonda , più vicina agli istinti.
E’ preziosa per sciogliere la tensione, soprattutto quando si accumula nella schiena.
- la risata "eh, eh, eh":
risuona nella gola, che fa da ponte tra la testa e il cuore, tra le emozioni e la razionalità.
E’ la risata caratteristica di chi privilegia la razionalità nel lavoro e nelle relazioni.
Sarcastica e pungente ha spesso per bersaglio qualcosa o qualcuno.
Può esprimere cinismo, difficoltà di contatto affettivo, tendenza a fuggire le emozioni.
Attenzione a non controllare troppo con la testa; lasciate andare un po’ di più la vostra parte emozionale, ne trarranno beneficio mente e corpo.
- la risata "ih, ih, ih":
vibra nel naso e nella testa, ed è piuttosto mentale e controllata.
Così è la risata del sarcastico, di chi sta reprimendo l’aggressività.
Sembra più una scarica nervosa che un atto piacevole.
Comunica spesso disagio, tensione o nervosismo, e può significare un’aggressività repressa che sceglie questo modo per esprimersi.