Anna Maria Proclemer,
talvolta indicata come Anna Vivaldi
(Trento, 30 maggio 1923 – Roma, 25 aprile 2013),
è stata un'attrice teatrale,
attrice cinematografica e doppiatrice italiana.
Debutta nel 1941 in Nostra Dea con il Teatro dell'Università di Roma, ma l'esordio come protagonista avviene qualche mese più tardi in Minnie la candida. Durante la guerra recita con il Teatro delle Arti, in seguito con la compagnia dell'IDI,. Lavora con Vittorio Gassman e Luigi Squarzina al Teatro d'Arte e, ancora, al Piccolo Teatro di Milano. La Proclemer nel 1946 al cinema è protagonista di circa 15 film,nel contempo viene scelta come doppiatrice di Yvonne Sanson ne Il delitto di Giovanni Episcopo. Darà voce anche ad Anne Bancroft in Anna dei miracoli, interpretandone successivamente il ruolo in una famosa riduzione televisiva andata in onda nel 1968. Prima di queste due esperienze è stata protagonista di Anna dei miracoli in teatro, nella stagione 1960-'61. Nel 1955 Lucio Ardenzi la coinvolge in una tournée nell'America del Sud- Brasile, Argentina, Uruguay - organizzata con l’appoggio del Ministero dello Spettacolo. Nel 1956 inaugura un lungo sodalizio artistico e sentimentale con Giorgio Albertazzi. Proprio al suo fianco è la prima apparizione televisiva, tre anni dopo, nello sceneggiato televisivo L'idiota, cui fanno seguito molte altre, soprattutto in riduzioni di spettacoli teatrali. Nel 2010 le è stato assegnato il Premio Gassman alla carriera per il teatro e nel 2011 il Premio Alabarda d'oro. Anna Proclemer conclude la sua settantennale carriera partecipando al film Magnifica presenza, del 2012. È morta il 25 aprile 2013, il 30 maggio avrebbe compiuto 90 anni. Nel 1946 si sposa con lo scrittore Vitaliano Brancati, e dal quale si separa poco prima della morte di lui, nel 1954. Dal matrimonio nasce una figlia, Antonia, nata il 6 maggio 1947. Dopo la separazione si lega a Giorgio Albertazzi per molti anni. Anna Proclemer era atea.
ONOREFICENZE Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 26 giugno 1996