La rivisitazione delle grandi canzoni che hanno segnato
tempi lontani ormai.. ma non lontanissimi...
ci porta stavolta a conoscer meglio la suggestiva,
ed ancor amata da molti...,
VIOLINO TZIGANO
VIOLINO TZIGANO
ATMOSFERE E NOTE D'UN TEMPO
a cura di Tony Kospan
LA STORIA DELLA CANZONE
La canzone (un tango) è del 1934 ed è opera dell'allora già noto duo
Cherubini (paroliere) e Bixio (compositore).
Fu scritta e musicata per il film sonoro Melodramma (il cinema sonoro era nato pochi anni prima) con protagonista Elisa Merlini che la cantò per prima.
Subito dopo però fu cavallo di battaglia
anche di Milly, Carlo Buti, Ada Neri
e del tenore Fernando Orlandis.
Il successo fu clamoroso anche all'estero
e nemmeno il tempo ne scalfì il fascino ed il successo
tanto che nel 1962 era di nuovo ai primi posti
della classifica dei dischi più venduti...
grazie a Connie Francis...
che la fece apprezzare anche negli USA.
Connie Francis
La canzone emana vibrazioni profonde…
e ci riporta ad emozioni nuove ed antiche…
ATMOSFERA DEL 1934
Il 1934 è l’anno in cui l’Italia vinse i suoi primi mondiali di calcio…
Diamo ora un'occhiata ad altre immagini di quell'epoca.
IL TESTO DELLA CANZONE
Oh tzigano dall’aria triste e appassionata, che fai piangere il tuo violino fra le dita, suona ancora, come una dolce serenata, mentre, pallida, nel silenzio ascolterò questo tango che, in una notte profumata, il mio cuore ad un altro cuore incatenò. Suona solo per me, oh violino tzigano. Forse pensi anche tu a un amore laggiù sotto un cielo lontan. Se un segreto dolor fa tremar la tua mano, questo tango d’amor fa tremare il mio cuor, oh violino tzigano. Tu che sogni la dolce terra d’Ungheria, suona ancora con tutta l’anima tzigana. Voglio piangere, come te, di nostalgia nel ricordo di chi il mio cuore abbandonò. Come il canto che tu diffondi per la via con il vento, la mia passione dileguò. Questo tango è d’amor, ma il mio amore è lontano. Suona, suona per me pur se piango con te, oh violino tzigano.
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