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De: giulipippi (Mensaje original) |
Enviado: 06/08/2013 13:28 |
giulipippi ha eliminado este mensaje |
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Ma perché ci fai leggere cose così piene di pregiudizi e preconcetti?
In tutto il mondo le cose cambiano...
e da quanto mi risulta i gay non vogliono togliere nulla a nessuno
e semmai siamo noi etero che li vogliamo privare di diritti...
e poi sono gli omofobi che attaccano e percuotono dei gay...
e noin certo il contrario...
Lo stesso Papa Francesco ha fatto un passo avanti
dicendo "chi sono io per giudicare un gay"?
Ed invece vedo tanti rimanere ancorati a visioni davvero molto molto arretrate...
e seppur nascostamente (ma non tanto) assolutamente omofobe...
Se vogliamo parlare di un problema ascoltiamo tutte le campane
e non solo una sola...
Ciao... |
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De: rom* |
Enviado: 07/08/2013 13:24 |
Personalmente non ho nessun pregiudizio verso i gay o lesbiche, come x i divorziati e le persone di colore di pelle diverso dal mio.
Siamo veramente tutti fratelli in Dio.
L'unica cosa che non mi piace davvero è la pagliacciata che fanno con le sfilate dove uomini con uomini e donne con donne si baciano, si travestono e fanno cose indecenti in pubblico.
Queste cose se le vogliono fare le facciano a casa loro.
Sono o sarei d'accordo anche alle unioni gay (non matrimonio) ma che stipulino un contratto e se lo Stato avesse più soldi anche riconoscerle come parenti stretti e dare loro gli stessi diritti che hanno le persone sposate (tipo reversibilità della pensione in caso di morte di uno dei due partner).
I problemi non sono questi, purtroppo, ma ben altri e ben più gravi. Il problema principale, a mio avviso, è l'egoismo delle persone che stanno bene economicamente sia perché hanno ereditato fortune, sia perché hanno intrapreso strade che hanno reso tanto e infine per qualcuno la loro fortuna è dovuta allo sfruttamento di persone facendole lavorare tantissime ore al giorno per uno stipendio da fame...
Se queste persone fossero meno egoiste e condividessero quello che hanno (non dico diventare povere loro) con chi è veramente nel bisogno potremmo chiamare questa terra: Paradiso.
Ecco su queste cose dovremmo scrivere e pregare che il Buon Dio tocchi i cuori di questi industriali o altri che portano le lavorazioni all'estero per guadagnare di più.
Per non parlare dei politici che spesati e con macchine lussuose prendono stipendi, vitalizi e quant'altro altissimi e quando si parla loro di diminuire i loro introiti diventano delle belve. Ecco attira veramente l'ira di Dio. Questo sono le ingiustizie per cui protestare e battersi! |
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Ma perché ci fai leggere cose così piene di pregiudizi e preconcetti?
vabbè scusate lo tolgo |
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Durante una chiacchierata con i 70 giornalisti a bordo, il pontefice ha detto: “Tutte le lobbies sono qualcosa di sbagliato, ma se una persona è gay e cerca Dio, chi sono io per giudicarla?”
Le lobby esistono, e “non tutte sono buone. Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla?”. Frase a effetto, toni nuovi, ma nessuna rivoluzione. Il Papa non ha rotto alcun tabù né ha fatto annunci eclatanti. Semplicemente, si è rifatto al catechismo della chiesa cattolica, articolo 2358, per la precisione: “(…) Uomini e donne con tendenze omosessuali devono essere accolti con rispetto, compassione e delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione”. Il problema, in sostanza, “non è avere queste tendenze, ma fare lobby. Questo è il problema più grave”, ha chiosato Bergoglio
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De: rom* |
Enviado: 07/08/2013 20:26 |
Le apparizioni della Madonna, come le parole del Papa non è che possano dire cose nuove. E' già tutto scritto nella Bibbia.
Discriminare qualcuno per le sue tendenze sessuali o per il colore della pelle o perché è povero mi sembra assurdo e grave.
Cosa potrebbe dire di più un papa?
Se ci rifacciamo alla Bibbia cosa leggiamo: uomo e donna Dio li creò dicendo: Crescete e moltiplicatevi.
La famiglia è composta da sempre di un uomo, di una donna che a loro volta procreano creature.
Se poi esistono persone che deviano da questo non siamo noi a doverle giudicare. Tanti studi sono stati fatti e tante supposizioni sono state fatte ma nessuno è mai arrivato a una conclusione... sono persone malate? è normale sentire attrazione per il proprio sesso?
Posso dire nella mia esperienza che ho incontrato persone che si dichiaravano pubblicamente lesbiche o gay e poi si sono innamorate di un uomo o viceversa.
A questo non so darmi una spiegazione e non me la do nel senso che cerco di rispettare tutti e come Dio ci lascia liberi anche di sbagliare e di commettere errori allora: CHI SIAMO NOI PER GIUDICARE LE TENDENZE DEGLI ALTRI, Anche noi lasciamo libere queste persone. Più che rispettarle e basta,
Cosa può fare la Chiesa o il Papa per essa? ripete le parole della Bibbia.
Certo che accetta queste persone e se vogliono vivere come fratello e sorella li benedice pure e possono anche comunicarsi.
L'argomento che tu hai iniziato è purtroppo seguito da tante persone studiose del campo ma come ho detto e ripeto: nessuno è mai arrivato a una vera conclusione.
Ma scusa tu cosa vorresti fare o che facesse il Papa o la Chiesa?
Buonanotte
rom* |
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Si parla tanto di esigenza di tutela dei gay, da atti violenti e discriminatori ma chi tutela o tutelerà NOI CRISTIANI, ad esempio, dalle offese quotidiane al nostro sentimento religioso, nei luoghi di lavoro ad esempio, in cui, solo perché si porta una Croce al collo, si viene definiti "amici dei pedofili", o solo perché si va a Messa, si viene definiti "arcaici bigotti, figli della Inquisizione"?
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De: rom* |
Enviado: 08/08/2013 16:27 |
Ciao, mi rivolgo a te? E' una considerazione fatta a voce e non potendolo fare l'ho scritta.
Hai ragione quando parli di discriminazione e in particolare dei cristiani. Gesù non è stato forse discriminato? Secondo me non è tanto con i segni o con le parole che dobbiamo essere cristiani ma darci agli altri facendo del bene e non aspettarci nessuna ricompensa. Anzi, sappiamo bene che spesso più fai del bene più ricevi male. Non tenerne conto di questo male perché se l'hanno fatto a Gesù e noi vogliamo essere suoi figli e se noi accettiamo di essere cristiani accettiamo anche il resto. Se soffriamo a causa Sua completiamo i patimenti di Gesù.
Certo che ci vuole una buona dose di coraggio professarsi cristiani soprattutto in certi ambienti!
Quanti santi/martiri/eroi in nome della fede professata sono stati imprigionati, perseguitati e spesso anche ammazzati.
Devo dire però che non si può voler a tutti i costi (magari insultando) far cambiare idea alle persone. Ognuno deve essere libero di agire e scegliere la religione che vuole. Noi da soli non possiamo fare proprio niente. Sa bene Gesù quando entrare nel cuore di queste persone, quindi stiamo sereni e non catechizziamo nessuno.
Prima o poi tutti riceviamo la visita di quel Dio che tanto ama gli uomini: credimi di questo ne sono certa. Arriva magari in punto di morte ma arriva perché vuole salvarci tutti!
!Buona serata!
rom* |
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parli con me?
Devo dire però che non si può voler a tutti i costi (magari insultando) far cambiare idea alle persone.
e allora perché con questo ddl lo vorrebbero fare? |
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In verità mi risulta che si tratta solo di un parziale riconoscimento
degli stessi diritti che hanno gli etero...
e nessuno dico nessuno si vedrà togliere dei diritti...
Quindi non si comprende (o si comprende molto bene)
qual'è il vero motivo di questa "guerra"
contro un riconoscimento di diritti
Chi si sente un vero cristiano, a mio modesto parere,
dovrebbe sentire tutti... e dico tutti... suoi fratelli...
e non discriminare nessuno...
anzi dovrebbe darsi da fare per eliminare diseguaglianze e discriminazioni
attualmente esistenti nella cultura di gran parte della popolazione
e ahimé anche nelle nostre leggi.
Tutto qua...
ma capisco che per un'antica tradizione ad escludendum
(che questo Papa pian piano sta scompaginando)
la cosa non vada giù a molti...
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