Dio, la luna! Dio, che luna: fra cipresso e cipresso dalla punta di Montalbano. E io a vederla dalla finestra del mio monastero di mille anni!
Una luna mia vista! Monaci si affacciano al poggiolo: monaci di mille anni, guardate!
Dio mai si ripete le cose sono sempre nuove: nuova è la luce, nuova la notte, il giorno questo giorno mai vissuto sulla terra!
Questa non è una luna, è un globo di luce portato da invisibili mani di angeli in un cielo da riempire di grida e di canti.
Che l'uomo non sbarchi mai più sulla luna!
Almeno fin quando sulla luna possono sbarcare vampiri. |