Vade Retro - Halloween, tra inganni e folclore
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Puntata del 27 ottobre 2012
In studio: Don Aldo Buonaiuto, animatore del numero verde "Antisette" della Comunità Giovanni XXIII
00:38:55
Aggiunto il 29/10/2012
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HALLOWEEN, IL GUSTO DEL MACABRO CHE NASCONDE RICHIAMI SATANICI
Dietro
la parvenza di ''festa'' innocente, c'è un chiaro attacco alle nostre
radici religiose (VIDEO: intervista a Don Aldo Bonaiuto)
di Pino Ciociola
La
zucca simboleggia una testa di morto e rappresenta l'irlandese errante
Jack O'Lantern, che secondo la leggenda fece un patto col diavolo non
trovando pace né all'inferno né in paradiso. Allora va bene giocare e
finanche "esorcizzare", ma ormai «la carnevalata di
Halloween, apparentemente innocua, rappresenta una sorta di revival del
neopaganesimo» e soprattutto «uno dei tanti mezzi usati da alcuni per
cercare di imporre il pensiero magico-esoterico, formando e riformando
la nostra cultura ad accogliere il male come fosse un bene». Don
Aldo Buonaiuto, responsabile del Servizio antisette dell'Associazione
Papa Giovanni XXIII, consulente delle Procure di mezza Italia e
collaboratore della Direzione centrale anticrimine della Polizia, ha
incontrato da vicino e conosce assai bene quanto accade, spesso, il 31
ottobre.
Don Buonaiuto, in fondo non è soltanto un'altra occasione per festeggiare e divertirsi?
Dietro
la parvenza di 'festa' innocente e spassosa, Halloween si impone come
moda e tendenza commerciale soprattutto nelle giovani generazioni e
tende a rendere 'normali' e divertenti aspetti e figure orride e
ripugnanti.
Halloween è fenomeno recente e d'importazione a stelle strisce, per altro.
Vero,
anche se in realtà Halloween nasce da un rito celebrato nelle isole
britanniche dai Celti: il Samain, una specie di festival della morte
realizzato per propiziare il favore di divinità pagane. La Chiesa, per
opera di Papa Gregorio IV nell'834, decise di spostare la festa
di Ognissanti dal 13 Maggio al 1 novembre proprio per sradicare le
superstizioni e gli appuntamenti occultistici derivati dall'antica festa
druidica.
Tuttavia, per quanto imprevedibilmente, anche in Italia si è diffuso alla grande in un batter d'occhio.
Fino
a una quindicina di anni fa nessuno avrebbe immaginato che a ogni fine
ottobre le nostre strade, vetrine, scuole e case potessero popolarsi di
zucche a forma di teschio, scheletri, mostri, fantasmi, streghe e zombi e
tante altre immagini macabre…
Roba di pessimo gusto, certo. Ma anche tanto pericolosa?
Se
il mostruoso diventa carino, il terrificante piacevole, il ripugnante
esaltante, il demoniaco simpatico, il passaggio successivo è la perdita
di una precisa demarcazione tra ciò è che bene e ciò che è male: non a
caso Benedetto XVI, proprio all'inizio del suo pontificato, ha
indicato nella 'dittatura del relativismo' una delle gravi malattie del
nostro tempo.
E qualcuno già da un pezzo ne approfitta…
Infatti. Perché Halloween è anche e soprattutto una delle principali ricorrenze del mondo satanico.
Sarebbe a dire?
Viene
considerato da molti il capodanno dei satanisti. Il periodo favorevole
per la celebrazione di sabba, cioè riti e messe nere in onore del
demonio. Per gli occultisti la notte del 31 ottobre è uno dei quattro
appuntamenti più importanti dell'anno.
Quindi quella notte si danno più da fare del solito?
Sì.
La profanazione dei cimiteri, le messe nere, i sacrifici animali e
umani e ogni sorta di dissacrazione e sacrilegio sono praticati,
esaltati e auspicati.
Come si contrasta tutto questo, don Buonaiuto?
Disapprovando
e dissociandosi dalle 'feste' di Halloween. Facendolo, non ci si
arrende a subire quella che, purtroppo, non è soltanto una 'moda'
apparentemente inarrestabile, ma un chiaro attacco alle nostre radici
culturali e religiose.
Nota: nel video qui sotto si può vedere
l'ottima trasmissione di TV2000 del 27 ottobre 2012 sul tema delle
radici di Halloween. In studio: Don Aldo Buonaiuto, animatore del numero
verde "Antisette" della Comunità Giovanni
XXIII