Michael Landon, pseudonimo di Eugene Maurice Orowitz (New York, 31 ottobre 1936 – Malibù, 1º luglio 1991), è stato un attore, regista e sceneggiatore statunitense di varie serie televisive degli anni Ottanta, noto per il ruolo di Charles Ingalls nella serie La casa nella prateria e prima ancora nel ruolo di Little Joe nella serie western Bonanza. Nacque a Forest Hills, nella zona del Queens, a Long Island, nella Grande Mela. Figlio d'arte, il padre, giudaico-americano, Eli Maurice Orowitz, fu attore di teatro e di cinema. La madre, Peggy O'Neill, era anch'ella attrice e ballerina di teatro. Eugene fu secondogenito; la sorella, Evelyn, nacque tre anni prima. Tutta la famiglia poi, si trasferì nel New Jersey, a Collingswood, cinque anni dopo la nascita di Eugene. Negli anni successivi, la madre si ammalò di depressione e tentò più volte il suicidio. Eugene soffrì molto per tutta la sua infanzia e l'adolescenza, soprattutto per questo motivo; la mamma Peggy morirà successivamente nel marzo 1981. Le prime soddisfazioni di Eugene arrivarono con le scuole superiori, dove si distinse nelle varie discipline atletiche. Decise di seguire le orme dei genitori, comparendo in trasmissioni televisive statunitensi. Per dare una svolta decisiva alla sua vita, cambiò anche il proprio nome, aprendo a caso l'elenco telefonico: il nome "Michael Landon" gli suonò bene. Intorno alla fine degli anni cinquanta, fece le sue prime apparizioni. Partecipò alla serie antologica Crossroads, e quindi altre apparizioni. Alla fine degli anni cinquanta, il giovane Landon era un attore già abbastanza conosciuto, almeno negli Stati Uniti. Per Michael, il 1959 fu un anno di forti cambiamenti. Durante il lutto per il padre Eli, che nel febbraio dello stesso anno si spense per un infarto, Landon fu chiamato nel cast di una nuova serie western, la prima fatta a colori negli USA, dal titolo Bonanza. Gli fu affidato un ruolo importante, da co-protagonista, all'età di soli 22 anni. Michael dovette interpretare il "Piccolo" Joe, il figlio minore del clan dei Cartwright. Fu la "gavetta" artistica di Landon. Attore di grande professionalità, gli fu successivamente affidata anche la scrittura degli episodi, e a volte anche l'affiancamento alla regia. Il suo grande talento gli fece acquistare sempre più stima in tutto l'ambiente dello spettacolo. La fine di Bonanza, che avvenne il 16 gennaio 1973. Nel 1974, Landon ed i suoi amici collaboratori decisero di iniziare alcune puntate pilota di una serie, su un'idea del produttore televisivo Ed Friendly, basata su una collana di racconti pionieristici dal titolo "Little House", opera autobiografica della scrittrice Laura Ingalls Wilder. La puntata pilota narrava della famiglia Ingalls che tenta di andare nel Kansas, ma invece è costretta a fermarsi nel Minnesota. La scrittrice Ingalls, nei suoi romanzi del 1931-1943, volle soprattutto raccontare gli accadimenti vissuti in prima persona durante la sua infanzia, in merito alla storia statunitense ormai perduta del XIX secolo in varie aree ma soprattutto in un paesino del Minnesota, chiamato Walnut Grove; il paese esiste veramente, nella Contea di Redwood. Per scelta contrattuale, Landon interpretò egli stesso il ruolo del padre di Laura, Charles Ingalls, mentre il ruolo di Laura fu dato a Melissa Gilbert, bambina scelta fra più di cinquecento provini. Quella casa nella prateria spopolò in USA negli anni settanta. Negli anni successivi, dal 1983 al 1985, Landon cominciò a dedicarsi alla co-produzione di film TV meno conosciuti. Negli ultimi anni Landon scrisse e diresse anche la piccola serie Where Pigeons Go to Die, che fu nominata al premio Emmy Awards. Fece quindi ancora due puntate di un pilota proprio nell'anno della sua morte. Nella puntata del 9 maggio 1991, Michael Landon apparve in TV al Johnny Carson Show, dove dichiarò d'esser malato di cancro al pancreas. Apparve ancora sulla copertina di Life del giugno 1991, dove rilasciò una ultima intervista esclusiva. Il 1º luglio 1991 morì presso la sua villa, a Malibù, in California, all'età di 54 anni. Nel marzo 1956 sposò Dodie Levy-Fraser, dalla quale divorziò nel dicembre 1962. Michael fece da patrigno al figlio di Dodie, Mark. La coppia adottò un bambino, Josh, nato l'11 febbraio 1960. Dopo il divorzio, si risposò il 12 gennaio 1963 con Marjorie Lynn Noe. La donna a sua volta aveva già una figlia, Cheryl Lynn . Nonostante non potesse adottarla legalmente, Cheryl si riferì sempre a Landon come suo padre. Dall'unione con Marjorie nasceranno quattro figli: Leslie, Michael Landon jr , Shawna Leigh e Christopher . Il matrimonio finì nel 1982. La terza ed ultima moglie fu la giovane italoamericana Cindy Clerico, che gli restò vicino fino alla morte. Landon la conobbe nel 1977, come truccatrice sul set della serie La casa nella prateria. Dopo il divorzio da Lynn nel 1982, Michael sposò legalmente Cindy, già incinta di lui, il 14 febbraio 1983. Ebbero due figli, Jennifer e Sean Matthew .
|