Cadere non è pericoloso nè disonorevole. Non rialzarsi è entrambe le cose
La caduta può avere diversi profili.
C'è la sconfitta politica, l'insuccesso economico, c'è il cedimento psicologico, e così via...
Tutto questo fa parte della vita e della storia ma anche della fragilità umana, del nostro limite e della nostra libertà ferita
A chi è vittima di un fallimento è, dunque, da assicurare la comprensione ed il sostegno, perchè sbagliare è umano, come dice il proverbio latino "errare humanum est".
Quello che non si deve avvallare e, invece, l'accettazione "dimissionaria" della caduta, ovvero rifiutare una mano di soccorso, abbandonandosi al lamento, rinunciando ad ogni impegno di risalita.
Non rialzarsi è pericoloso e disonorevole
Certo, riprendersi è faticoso, risalire esige sudore e sforzo, ma è soltanto così che si riacquista dignità e senso per la propria esistenza
Più che nelle grandi battaglie il coraggio vero lo si esercita nelle piccole sconfitte o insuccessi
E' questo il vero eroismo quotidiano, superiore a quello occasionale
(Konrad Adenauer)