Lo stalking sarà punito con il carcere - PSICHE E SOGNO

Credo che noi donne dovremmo anche imparare a reagire soprattutto con ironia e non permettere mai di superare il limite del buongusto, della buona educazione.

Questo però dipende anche da come noi ci poniamo.....

Sono sempre stata una femminista, ma non eccessiva, ho sempre avuto rispetto per me stessa, per il mio corpo, per la mia dignità...

Ho anche però diversificato il mio modo di vestire se stavo in un ufficio da quello che usavo per andare ad una festa (non sto dicendo che se una giovane donna gira nuda abbiano il diritto di stuprarla), ho sempre avuto un contegno serio (non serioso) anche se ho sempre amato ridere ed ho riso tanto, in ufficio come altrove. I miei colleghi sapevano che non accettavo alcuni modi di fare e, superato un primo momento dove si è chiarito tutto col sorriso, non hanno mai superato i limiti che dicevo prima.

Ho visto che è stato fatto con altre mie colleghe che gridavano allo scandalo, ma erano le prime a superare certe barriere che io avevo posto, provocando o parlando oltre misura

Ovviamente non parlo di quei superiori o colleghi malati di sesso, ma dei soliti galli italiani

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Mensaje 5 de 8 en el tema

De: Miti

Enviado: 25/11/2013 07:55

Tante volte mi sono chiesta se fosse stata struprata mia figlia cosa avrei fatto.....

So per certo che, fosse toccato a me, avrei denunciato, ma se fosse toccato a lei cosa le avrei consigliato?

Onestamente non so.........

So che le donne non sono violate soltanto dai maniaci, ma anche dagli avvocati, dalla polizia, dai giudici, dai giornali e dalla giuria

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Mensaje 6 de 8 en el tema

De: rom*

Enviado: 25/11/2013 09:56

Oggi si celebra
Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne
L'ONU ha proclamato il 25 Novembre
"Giornata Internazionale Per L'eliminazione Della Violenza Contro Le Donne".

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Mensaje 7 de 8 en el tema

De: Miti

Enviado: 25/11/2013 10:22

Speriamo che qualcuno capisca...............

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Mensaje 8 de 8 en el tema

De: giulipippi

Enviado: 25/11/2013 15:03

SCIENZA & VITA: CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
RISCOPRIRE IL VALORE DELLA DIFFERENZA

“La violenza sulle donne è un terribile mostro dalle molte teste che va tenacemente combattuto. Può essere violenza fisica, sessuale, psicologica, economica: facce diverse di una stessa prevaricazione sulla donna che finisce per farne causa di morte. E questo non deve essere un destino ineluttabile cui rassegnarsi”, dichiara Paola Ricci Sindoni, presidente nazionale dell’Associazione Scienza & Vita intervenendo sulla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

“Soprattutto la violenza domestica è segno di una perdita di capacità di negoziare che affonda nel sangue il peso di conflitti non risolti. Si è come smarrito la capacità di vivere, proprio là dove, come fra le pareti domestiche, si impara il gusto del volersi bene, la naturalità dello stare insieme e di condividere. Cosa accade di così devastante dal voler porre fine alla vita propria e altrui, trasformando una crisi di coppia, pur drammatica, in una reazione di morte, dove solo la violenza appare come unica via d’uscita?”

“Si impone un cambio culturale che riconosca nella differenza tra uomo e donna la ricchezza del nostro costituirci come identità uguali ma differenti. Se l’attuale società civile sta scompensando e generando pericolosi deficit di ethos condiviso, ripartiamo dalla ricostruzione della densità antropologica della relazione tra donna e uomo, che impone come i due partner dell’incontro si impegnino a riconoscere nell’altro una dignità di essere che genera rispetto”.

scienzaevita

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