Sono tutti li' i miei posti del cuore,
impressi nella mia mente,sempre
limpidi e vivi contornati di nostalgici
ricordi......Un'atmosfera che forse
non c'e' piu', ma io la sento vibrare
ancora, ora come allora, in questa
notte di  Natale.
E' come vivere un incantesimo e il
pensiero si ferma in quella villetta di Palese
dove le labbra sapevano di salsedine
quando dal mare sferzava il  maestrale,
ma dentro il grande stanzone il
calore imperava fra piacevoli vocii
di grandi e piccini......
Tutti intorno alla grande tavolata si
vivevano momenti di intensa serenita'
che a ricordarli oggi mi assale un
brivido perche' consapevole che non
potranno mai piu' tornare.........: mancano
tutti coloro che avevano creato quello
scenario di... certezze e....calore

Anche se tutto cambia intorno a noi,il
Natale rimane l'emozione piu' profonda
che accosta il pensiero al buono.....al tenero....
all'infanzia.....al ricordo dei tempi passati e....
sempre quelle voci che non ci sono piu'.....
Erano belli i Natali di allora,forse perche'
mancava la frenesia del fuori,mentre tutto
si svolgeva nel calore delle case......

Questa notte è speciale.
Lasciatemi sognare.
Ho acceso le stelle più belle,
per tutta la vita saranno le sentinelle.
Che scenda nel cuore di ognuno di voi
amore a catinelle.

Quanti versi sono stati scritti per
il Natale!!!...Quelli dei grandi autori
non le ripeto,ma voglio inserire in
questo post,versi di poeti esordienti
dove con altrettanta poesia,raccontano
 il loro natale

LA CARTOLINA DI NATALE
 Sergio G. Mocellin
 
Nel cassetto dei ricordi
ho trovato stamattina
una vecchia cartolina
con gli auguri di natale.

Non è carica di cose:
la capanna coi pastori,
il bambino e i genitori,
niente abeti o lampadine.

Son gli auguri di un compagno
della scuola elementare:
Infinite cose care.
Poi la firma e Buon Natale.

Dolce di Natale
inviata da Pina Russo
 
Che strano sentimento mi prende
Ho come un gran peso sul cuore
Non basta che tutta le gente
Si agiti e faccia rumore
Per distrarmi da questo tormento
Non vedo le luci i colori
Degli abiti in quella vetrina
Mi sembra soltanto che fuori
Sia tutto coperto di brina
Una brina che attrista il pensiero
Che stringe in un nodo la gola
Nessuno mi sembra sincero
E sento di essere sola
Non vedo un motivo apparente
Mi sembrano tutti contenti
Si scambiano auguri
Si danno la mano …
Ma come si fa quando sai
Che poco più in là mica tanto lontano
C’è gente che vive in tuguri
C’è un bimbo che soffre per fame
C’è un uomo costretto ad usare
Le armi per un pezzo di terra
C’è odio e bugie
E c’è ancora la guerra …
Che strana idea che mi prende
Vorrei che stavolta il Natale
Non fosse un presepe banale
Di sughero e carta stampata
Ma un’unica grande adunata
Di genti di ogni colore
Che mettano insieme del grano
Dell’uva e semplice acqua
E impastino tutto d’Amore…
(Pina Russo)

Ed è ancora Natale
inviata da Paola Surano
 
Si rincorrono i giorni
e si accavallano
nell'inconsapevole frenesia
del quotidiano: senza pause
attraversiamo le nostre ore
ed intere settimane
con uguale indifferenza
affrontiamo impegni
scadenze gioie amori
e sofferenze proiettati già al domani
sommersi dall'onda lunga
del nostro vivere di corsa
era gennaio … è maggio inoltrato
dell'estate ormai finita
ho solo vaghi ricordi …
… L'autunno sta arrivando ….
ed ecco è già Natale!
Oh Signore stai bussando alla mia porta;
non posso perdere l'occasione
di fermarmi qui un momento,
di pregare un po' con Te,
di ascoltare la Tua voce,
accoccolata ai piedi del Tuo giaciglio;
io Ti offro, oh Signore,
tutte le lacrime non piante,
le parole che non ho detto,
le gioie che non ho goduto
consapevole –consapevole–
di sentirmi più leggera
consolata e più serena ..
ed ecco è ancora Natale!

AUGURO A TUTTI DI POTER PARLARE

PER TANTO TEMPO ANCORA

DEI NOSTRI NATALI...