E se invece venisse per davvero? Se la preghiera, la letterina, il desiderio espresso così, più che altro per gioco venisse preso sul serio? Se il regno della fiaba e del mistero si avverasse? Se accanto al fuoco al mattino si trovassero i doni la bambola il revolver il treno il micio l'orsacchiotto il leone che nessuno di voi ha comperati? Se la vostra bella sicurezza nella scienza e nella dea ragione andasse a carte quarantotto? Con imperdonabile leggerezza forse troppo ci siamo fidati.
E se sul serio venisse? Silenzio! O Gesù Bambino per favore cammina piano nell'attraversare il salotto. Guai se tu svegli i ragazzi che disastro sarebbe per noi così colti così intelligenti brevettati miscredenti noi che ci crediamo chissà cosa coi nostri atomi coi nostri razzi. Fa piano, Bambino, se puoi.
Una festa molto vicina ormai. Il vero significato del Natale non sta dentro un albero addobbato, dietro luci colorate e canti Natalizi. Il suo significato va ben oltre. Il Natale è umiltà, cuore e amore. Troppo spesso ci si abbraccia, ci stiamo vicini e ci lodiamo in questo periodo, quando poi nella maggior parte dell'anno non siamo niente l'uno per l'altro. Non c'è affetto, cuore, amore ne dimostrazioni di umiltà e sentimento. Non mi serve una festa che duri un solo giorno... Mi serve l'amore delle persone a me più care ogni giorno, tutto l'anno. Perché il vero amore, il vero bene è costante e non solo quando piace e torna comodo. In questo modo sa di vero nell'altro solo si ipocrisia!