Un problema non è un ostacolo . Si tratta di una sfida .
L'aspetto di un problema di qualsiasi tipo nella vostra vita, significa che è giunto il momento di farsi avanti . Fare questo passo vuol dire naturalmente , cercare la soluzione del problema . Il vero passo in avanti è sempre un passo mentale . L'unico problema è che non sempre siamo pronti ad un progresso mentale .
Tutto sarà pronto se le nostre menti sono pronte, e ciò significa che ogni progresso è un cambiamento di mentalità . L'universo è sempre pronto quando ne abbiamo bisogno....
L'uomo ha scoperto il fuoco in risposta alla sfida del freddo . Probabilmente non l'avrebbe scoperto se ognuno fosse stato in un clima tropicale .
E l' uomo ha scoperto la musica come risposta al desiderio di una più alta espressione emotiva. Molti sono gli strumenti per risolvere i molti problemi pratici della vita quotidiana. Il telefono , l'automobile e l'aeroplano essenzialmente non sono altro che risposte ( parziali) ai problemi di spazio e di tempo . La stampa è la risposta ad un altro problema .
Nella vita personale , un problema è una sfida . C'è un muro con un cartello che dice " non deve". Si tratta di un problema e per ogni problema c'è una soluzione .
Si puo' trovare la soluzione attraverso la preghiera scientifica . Allora il problema è risolto , e mentalmente hai fatto un passo avanti , sarà con voi per l'eternità . Il subconscio è il tuo motore di ricerca: decidi cosa vuoi……..e l’avrai! CREDICI sempre! Dal web
In questo mondo di guerra e violenza anche i fiori piangono… e noi continuiamo a credere che sia rugiada ~ Jim Morrison ~
William Oliver - Undolce risveglio
SE AVESS’IO
Alda Merini
Se avess'io levità di una fanciulla invece di codesto, torturato, pesantissimo cuore e conoscessi la purezza delle acque come fossi entro raccolta in miti-sacrifici, spoglierei questa insipida memoria per immergermi in te, fatto mio uomo.
Io ti debbo i racconti piu fruttuosi della mia terra che non dà mai spiga. e ti debbo parole come l'ape deve miele al suo fiore. Perchè t'amo caro, da sempre, prima dell'inferno prima del paradiso, prima ancora che io fossi buttata nell'argilla del mio pavido corpo. Amore mio quanto pesante è adducerti il mio carro che io guido nel giorno
…Poi non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. E non sono la stessa strada. Così… Io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo…salvarmi, ecco:salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: DALLA PARTE DEI DESIDERI. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l’onestà, essere buoni, essere giusti. No. sono i desideri che salvano. Sono l’unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l’ho capito, Se le dai tempo, alla vita,, lei si rigira in modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti male.. E’ lì che salta tutto, non c’è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. Non se ne esce. Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatta tanto di quel male che tu non te lo puoi nemmeno immaginare. (Alessandro Baricco)
SE IL CIELO NON FOSSE INNAMORATO Jalaluddin Rumi *
Se il Cielo non fosse innamorato il suo seno non sarebbe dolce. Se il Sole non fosse innamorato il suo volto non brillerebbe. Se la Terra e le montagne non fossero innamorate nessuna pianta germoglierebbe dal loro cuore. Se il Mare non conoscesse l’amore se ne starebbe immobile da qualche parte. Se il cielo, le montagne, i fiumi e ogni altra cosa nell’universo fossero egoisti e avidi come l’uomo e come lui cercassero di conquistare e accumulare cose per sé, l’universo non funzionerebbe.
* Grande poeta Sufi del 1200 - Persia.
La sua poetica scavalca ogni barriera culturale o religiosa
Frederick Leighton - Sotto il sole fiammeggiante di giugno
Con i suoi pericoli, e con le sue promesse, l'altrove è già lì, alle porte. L'immagine dell'altrove è quella di un "ove" che non si mostra per se ma solo come negazione del positivo, rassicurante qui. Se così è, si intuisce come la paura sia il riflesso di un niente, di una condizione che sperimentiamo in negativo, come un venir meno del sistema di abitudini e di parole, di cose e di persone che chiamiamo casa o paese, o magari etnia o razza. E s'intuisce come, spesso, ce ne stiamo vinti nei confini di questo luogo chiuso, prigionieri di un niente anche solo immaginato.
Roberto Escobar da "Metamorfosi della paura"
A tutti quelli che attraversano i mari e le terre per lavorare, per trovare a tavola da mangiare. Niente vi potrà fermare, tantomeno la stupidità di chi non vi comprende! La musica non conosce colore, non conosce diversità. La musica è un abbraccio universale...
Se i miei occhi hanno qualcosa di diverso dal resto del mondo.....non importa. Continuerò a guardare il resto del mondo con occhi diversi...
Se non c'è strada dentro al cuore degli altri prima o poi si traccerà.....................................