
Una riflessione quasi poetica che sembra scritta oggi...
e che ci fa comprendere come sia importante
non trascurare il nostro impegno civile..
nell'interesse di tutta la società...
E' troppo facile infatti...
tirarsi fuori dalla realtà sociale in cui si vive
e, con la scusa di criticare tutto e tutti,
disinteressarsene completamente...
Il grande scrittore vuol rimarcare il fatto
che così facendo non solo si viene meno
ad un impegno civile ma addirittura
si danneggia la Società perché la si priva
di un nostro consapevole contributo...
Una poesia dunque dall'alto valore sociale...
che combatte un male presente in molte nazioni
ma che ultimamente dilaga in Italia...
Nel riproporre questo noto brano
non intendo affrontare in questa sede "culturale"
nessun discorso relativo alla politica degli schieramenti
(ciascuno ovviamente avrà le sue idee)
ma solo quello della necessità, per il bene comune,
di difendere i nostri ideali
e di dare un vero e sincero contributo
nel tentativo di migliorare la società...
Ma ora leggiamolo...
L'ANALFABETA POLITICO
Bertoldt Brecht *
Il peggior analfabeta è l'analfabeta politico.
Non sa l'imbecille che dalla sua ignoranza politica proviene la prostituta, il minore abbandonato, il rapinatore ed il peggiore di tutti i banditi, che è il politico disonesto, ingannatore e corrotto, leccapiedi delle imprese nazionali e multinazionali.
*Bertoldt Brecht
- Augusta, 10 febbraio 1898 – Berlino, 14 agosto 1956
TONY KOSPAN