Questo testo dell'Antico Egitto
è a mio parere molto sorprendente
in quanto lo trovo per molti aspetti modernissimo...
Certo questo antichissimo inno ha molte letture e valenze
alcune chiare ed altre criptiche...
Ma, pur senza approfondire i significati storici e religiosi
del testo, una cosa mi appare a prima vista
davvero stupefacente...
la modernissima concezione dell'archetipo femminile.
Certo il tutto è velato e coperto dalla simbologia
di Iside... e Osiride... (la luna ed il sole)...
L'inno è stato trovato nel Papiro di Ossirinco n.1380, 1. 214-216,
risalente al II secolo a.C.
ma ovviamente si ignora se sia stato scritto proprio in quell'epoca
o riportato da scritture di epoche anteriori.
Ma ora leggiamolo...
INNO A ISIDE
Perchè io sono la prima e l'ultima,
Io sono la venerata e la disprezzata,
Io sono la prostituta e la santa,
Io sono la sposa e la vergine,
Io sono la madre e la figlia,
Io sono le braccia di mia madre,
Io sono la sterile, eppure numerosi sono i miei figli.
Io sono la donna sposata e la nubile,
Io sono colei che dà la luce e colei che non ha mai procreato,
Io sono la consolazione dei dolori del parto.
Io sono la sposa e lo sposo,
E fu il mio uomo che mi creò.
Io sono la madre di mio padre,
Io sono la sorella di mio marito,
Ed egli è il mio figliolo respinto.
Rispettatemi sempre,
Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.
Se ci va possiamo anche ascoltarlo in questo video
in cui viene letto da un'amica del blog...
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=AtJ_AwgY-VU&feature=player_embedded]
Cosa ne pensate?
Orso Tony
IL SALOTTO DI FACEBOOK?
APRI LO SCRIGNO