Madonna di Pietraquaria
Patrona di avezzano 27 aprile
E' storicamente accertata, già dal XII secolo, l'esistenza sia della piccola Chiesa sia del culto di Maria SS di Pietraquaria. Il Febonio collega il ricordo dello scomparso paese di Pietraquaria alla "Chiesa della miracolosa Madonna, che prese nome dal vico" ed aggiunge che "la Chiesa, cara alla pietà degli avezzanesi, nell'anno 1614, essendo malandata, fu rinnovata dalle fondamenta in dimensioni più grandi. A questa Madonna si ricorre per soccorso nei periodi di siccità e raramente i ricorrenti sono delusi nel loro desiderio". Per il periodo compreso tra i secoli XII e XVII, nonostante del paese di Pietraquaria si abbiano poche notizie, che non derivino da tradizioni o da leggende, si è certi della sua scomparsa, come di quella degli altri casali situati sui versanti del Salviano. Si è congetturato che la fine del paese sia correlata alla decisione di Carlo d'Angiò che nel 1268, dopo la vittoria su Corradino di Svevia nella battaglia dei Piani Palentini, volle punire gli abitanti di Pietraquaria che si erano schierati con gli alleati di Corradino.
Altra notizia ipoteticamente legata alla scomparsa del paese riguarda la discesa nella Marsica d'Ambrogio Visconti, nel 1363, che con " 12000 fiere, non uomini", come dice il Muratori, saccheggiò e distrusse tutta la regione mentre si recava a combattere in Puglia. Gli abitanti di Pietraquaria, come tramandato ormai dalla tradizione, si rifugiarono soprattutto ad Avezzano e continuarono a venerare Maria S.S. di Pietraquaria, la cui immagine era stata ritrovata intatta tra le rovine. Con il passare del tempo, la devozione per la Madonna, che aveva operato tanti prodigi, si diffuse ed interessò sempre di più il popolo avezzanese. Così quella chiesetta di montagna in Pietraquaria, in seguito a vari lavori di ampliamento eseguiti attraverso i secoli, è diventata " Santuario Mariano " di rilevanza nazionale.