Dopo gli ultimi tremendi casi di femminicidio
ritengo possa esser utile dire qualcosa...
AMORI MALATI?
AMORI O... BARBARIE?
BREVI CONSIDERAZIONI
SUI CONTINUI OMICIDI DI DONNE...
UN VERO STILLICIDIO
Tony Kospan
Amore e... o... barbarie?
Ahimé no...
A mio parere si tratta di amore malato... molto malato...
Un genere di amore purtroppo ancora consueto nella ns società...
Nonostante i progressi tecnologici la cultura e la civiltà non avanza... o avanza troppo lentamente... se ancora siamo fortemente ancorati all'amore come possesso... proprietà esclusiva... come se una persona fosse una cosa... un oggetto... di cui disporre a piacimento... così come accadeva nella preistoria.
Sono state molto di più di 128 in Italia le donne uccise dai loro compagni... o mariti (o ex) solo nel 2013 ed in questi primi mesi del 2014 l'andazzo non sembra affatto rallentare... anzi...
Questo però ormai si inserisce nel tran tran... della nostra società... presa anche da altri efferati delitti oltre che dalla crisi economica.
Ciò però conferma che essa, apparentemente evoluta, è in realtà ancorata a stili di vita vecchi... anzi ancestrali e superati...
Ci preoccupiamo sempre e solo di protestare e di lamentarci di tutto e di tutti, sempre e con durezza, e però poi non ci preoccupiamo affatto di guardare i nostri difetti... di farci un esame di coscienza... e di fare un passo avanti verso la civiltà.
Sui motivi scatenanti la violenza contro le donne ed il femminicidio.. il discorso sarebbe lunghissimo se volessimo approfondirne le cause... vicine e lontane.
Ma se lo facessimo ora investirebbe certamente, oltre a fattori ambientali... culturali... tradizionali etc., anche, stranamente ma non tanto, il ruolo delle madri di figli maschi... che innamoratissime dei figli e servizievoli al massimo spesso non li educano poi al rispetto verso le donne...
Inoltre appare poi evidente l'assoluta mancanza di educazione sessuale intesa però soprattutto come educazione sentimentale ed al rispetto per il partner.
In sintesi il mio parere è che ci sarebbe bisogno, a partire dalle famiglie e dalle scuole, e perché no anche dai media (invece di fare solo programmi scandalistici... dopo), di una accurata e continua campagna di informazione per sperare che col tempo le cose possano pian piano cambiare...
Ma la luce la vedo ancora molto... molto... lontana...
Orso Tony