Ecco una poesia un po' diversa dal suo consueto stile
ma che, a mio parere, ci conferma la grandezza di Neruda...
Direi anzi che in questo caso "il suo messaggio poetico"
va oltre la poesia stessa...
NULLA ERA MIO
- NERUDA -
POESIA SUBLIME
La descrizione... quasi dura... fredda...
del vuoto esistente nell'animo umano
quando in esso non alberga l'amore...,
oltre ad esser profondamente vera,
è genialmente suggestiva e coinvolgente...
Sono un suo estimatore da anni,
e però scopro sempre nuovi aspetti
della sua poetica capacità di scavare
nell'intimo dell'animo umano...
In tal modo ci rivela verità
di cui non ci accorgiamo...,
ma che tuttavia ben conosciamo...
e che sappiamo albergare nel nostro cuore
quand'esso diventa giardino fiorito...,
perché ama... ama davvero.
Ma veniamo alla poesia...
e come sempre mi piacerebbe leggere
il vostro pensiero...
NULLA ERA MIO
Pablo Neruda
Prima d'amarti, amore, nulla era mio:
vacillai per le strade e per le cose;
nulla contava nè aveva nome:
il mondo era nell'aria che attendeva.
Io conobbi cinerei saloni,
gallerie abitate dalla luna,
hangars crudeli che si
accomiatavano,
domande che insistevano sull'arena.
Tutto era vuoto, morto e muto,
caduto, abbandonato e decaduto,
tutto era inalienabilmente estraneo,
tutto era degli altri e di nessuno,
finchè la tua bellezza e povertà
empirono l'autunno di regali.
La mia preghiera è stata ascoltata.