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De: lucy46 (message original) |
Envoyé: 28/03/2015 09:22 |
Stamani Firenze è illuminata da un sole splendente che rallegra i  e rinfranca lo spirito. Il sole nonostante i nostri problemi ci rende le avversità più leggere e ci induce più facilmente a reagire di una giornata grigia e uggiosa. Cerchiamo di guardare avanti anche chi è diversamente giovane come me. Io a parte quello che scrivo sulla positività e ottimismo, lo scrivo anche per convincermi da sola, perchè oramai col senno dei mie anni so (credo di sapere) quale sono le cose buone della vita e quelle che fanno stare meglio. Ma non riesco quasi mai a metterle in pratica, specialmente ad appena due mesi da un'operazione inaspettata, in cui sono andata praticamente sotto i ferri tranquillissima ma il decorso è stato tremendo... (per me) mi ha dato noia l'anestesia e la morfina per calmare il dolore. Mi davano entranbe il vomito. Però una volta a casa mi sono ripresa benissimo ogni giorno meglio. Ma l'umore ancora si deve assestare, anche se sono consapevole che è stata una operazione salvavita, perchè scoperto il male per caso e operata è stato tutto velocissimo(grazie alle persone che ho incontrato in questo percorso). Allora darei martellate al mio cervellino, perchè dovrebbe capire che sono stata quasi miracolata, perchè se non lo avessimo scoperto quel brutto male avrebbe lavorato silenziosamente come ha fatto a detta dei medici era lì da cinque anni. Fortunata perchè fino adesso era cresciuto ma se ne stava spaparanzato come un bruco su una foglia (cioè era appoggiato sull'intestino ma sul tessuto adiposo e non era ancora entrato in circolo). Per questo ringrazio il Cielo e chi è lassù per avermi protetta, ma ancora non ho superato lo choc del post operazione. A volte mi trovo a piangere e pensare a come mi sono sottoposta tranquilla e serena all'intervento che se non mi risvegliavo avrei già pagato quella brutta cambiale che tutti dobbiamo in tempi lontanissimi pagare, nessuno di noi può sottrarsi. e io lo avrei fatto senza dolore. Non ho paura della morte , ho paura come un po' tutti di soffrire e di pesare sulle persone che mi sono vicine. Ma inutile stare a dire ciò che vorremmo , tanto sarà ciò che Dio o il Destino a in riserbo per noi e nessuno può sapere come e quando. Allora viviamo meglio che possiamo risolvendo i problemi giorno giorno, perchè il domani è da definire. Pur dichiarandomi guarita mi hanno consigliata ,(non obbligata) a fare una Chemio ADIUVANTE (leggera) per non essere recidiva. Dopo questa cura che si tratta di 8 flebo ogni 21 gg, e 6 pasticche al giorno per 14 giorni ogni ciclo sarei esposta al male come chi non è mai stato attaccato dal CANCRO. A malincuore ho accettato. Perchè a volte e io spesso dico ma se domattina non mi svegliassi!!!! Ma quando dobbiamo decidere cambiamo subito idea. Il percorso che ho intrapreso non è facile, prelievi a non finire, poi non trovandomi facilmente le vene mi hanno consigliato il Porter ( una valvola sotto pelle che va direttamente in una vena importante che può ricevere tranquillamente di tutto senza risentirne e così smetterei di sciupare le vene rimaste. Questo me lo metteranno il 2 aprile prossimo e il 7 andrò per la seconda Chemio o flebo. I primi gg non sono stata un granchè ma adesso devo dire che non sto male e tiriamo avanti ogni volta è meno una. Scusate la lungaggine e che per tutti voi sia un giorno radioso e con la nuova ora giornate più lunghe e serene.Lucia 
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Edouard Manet
Che l'amore è tutto, è tutto ciò
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Manet dipinge Monet all'opera nella sua barca-studio
L'INFINITO MISTERO
Emily Bronte
Improvviso, il buio della casa
il sole rischiarò,
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rianimò il salto del gatto,
ravvivò i fiori del giardino
le lacrime si tramutarono in sorriso,
il pianto in gioia
e la tristezza diventò quasi allegria:
oh, Amore, l'infinito

Manet - Colazione sull'erba
      

   
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Tiziano - La bella gatta (Part.)
NON LASCIARMI
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Non lasciarmi, non andartene,
perché scende la notte.
La strada è deserta e buia,
si perde tortuosa. La terra stanca
è tranquilla, come un cieco senza bastone.
Sembra che io abbia aspettato nel tempo
questo momento con te
così accendo la lampada
dopo averti donato fiori.
Con il mio amore ho raggiunto stasera
il limite del mare senza spiaggia,
per nuotarci dentro e perdermi in eterno.


Tiziano - Donna con pappagallo (Part.)
DA TONY KOSPAN

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