Página principal  |  Contacto  

Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

PSICHE E SOGNO
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
 FELICE PASQUA... 
 PRESENTIAMOCI 
 RICORRENZE 
 BUON NATALE DA PSICHE E SOGNO 
 BUON ANNO A TUTTI 
 R E G O L A M E N T O 
 A . U . G . U . R . I . 
 TUTTI I POST 
 GENERALE - LA NOSTRA PIAZZETTA - 
 ****************************** 
 AMORE... TUTTO 
 ANIMALI... AMICI... 
 A R C H E O L O G I A 
 A.R.T.E. 
 ARTE E CLASSICA 
 ASTROLOGIE VARIE 
 BUONUMORE 
 CANZONI... POESIE... 
 CINEMA - TEATRO 
 FESTE TRADIZIONALI 
 F.O.R.U.M. 
 FOTOGRAFIA ARTE 
 G.I.O.C.H.I. 
 IMMAGINI... MAGIA 
 GRAFICI NOI 
 MISTERI 
 MITI... NOSTRI... 
 MONDO DONNA 
 MONDO POETICO DI BUTTERFY 
 MONDO POETICO DI HAIKU 
 MUSICA CLASSICA 
 MUSICA LEGGERA 
 MUSICHE DUN TEMPO 
 MUSICA E NON SOLO 
 PAESI STORIA E FASCINO 
 PELLEROSSA ED ALTRE CULTURE 
 PENSIERI SORRIDENTI... 
 POESIA MONDO 
 POESIE SUBLIMI E DI SOGNO 
 POESIE A TEMA 
 POESIE NOSTRE 
 POETI GRANDI 
 POETI MINORI 
 POETI E... SCRITTORI... NOI 
 RACCONTI FAVOLE LEGGENDE 
 RACCONTI NOSTRI 
 R I C O R D I 
 RIFLESSIONI 
 SALUTE E BENESSERE 
 SCIENZE E CURIOSITA 
 SEMINI DI MARINA 
 S.T.O.R.I.A. 
 TEST PER TUTTI 
 TESTI SUBLIMI 
 UTILITY WEB E NON SOLO 
 VIAGGI E TURISMO 
 VIDEO E PPS VARI 
 COME FARE PER... 
 SFONDI E SEPARAT. PRONTI 
 ARCHIVIO MULTIPLY 
 
 
  Herramientas
 
POETI... GRANDI...: Aleksandr Puskin - Padre della letteratura russa
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 1 en el tema 
De: Orso Tony  (Mensaje original) Enviado: 06/06/2015 14:15

.
.
.


Oggi è l'anniversario della nascita di Aleksandr Puskin
definito "La grande anima russa".



Mosca 6 giugno 1799 - San Pietroburgo 10 febbraio 1837
(ma le date sono diverse per il calendario giuliano)


Vissuto nella prima parte dell'800
ha raggiunto con le sue opere un livello universale,
manifestando la capacità di comprendere e di esporre
tutti i temi che riguardano... noi umani.








E' definito il padre della letteratura russa
perché è stato sì un grande poeta
ma ha anche scritto testi di grande qualità
nell'ambito di quasi di tutti i generi letterari
(novelle, romanzi storici, opere teatrali).







Inoltre ha anche notevoli meriti linguistici
avendo egli creato quella lingua scritta
seguita poi da tutti gli scrittori russi.

Dostojevskj lo definì infatti
"Principio di tutti i princìpi"








Eppure la sua vita è stata molto breve
perché è morto a soli 38 anni per un duello
a seguito di accuse di infedeltà della moglie.

Ma penso che il modo migliore per conoscerlo
sia quello di leggere alcune sue belle poesie.

.
.
.
.




.
.
.
.




RICORDO IL MAGICO ISTANTE


Ricordo il magico istante:
Davanti m'eri apparsa tu,
Come fuggevole visione,
Genio di limpida beltà.

Nei disperati miei tormenti,
Nel chiasso delle vanità,
Tenera udivo la tua voce,
Sognavo i cari lineamenti.

Anni trascorsero. Bufere
Gli antichi sogni poi travolsero,
Scordai la tenera tua voce,
I tuoi sublimi lineamenti.

E in silenzio passavo i giorni
Recluso nel vuoto grigiore,
Senza più fede e ispirazione,
Senza lacrime, né vita e amore.

Tornata è l'anima al risveglio:
E ancora mi sei apparsa tu,
Come fuggevole visione,
Genio di limpida beltà.

E nell'ebbrezza batte il cuore
E tutto in me risorge già
E' la fede e l'ispirazione
E la vita e lacrime e amore.





RINASCITA


Un barbaro artista il quadro annerisce
Di un genio con mano indolente,
E il suo disegno iniquo egli traccia
Su quel quadro assurdamente.

Ma, con gli anni, come vecchie scaglie,
Si stacca l’estraneo colore,
E l’opera del genio ci appare
Nel suo primitivo splendore.

Così nell’anima mia travagliata
Scompaiono gli errori compiuti,
E tornano in essa le visioni
Dei limpidi giorni vissuti.





IO VI HO AMATA


Io vi ho amata: e ancora forse l'amore
Nell'anima del tutto non ho spento;
Ma che esso non sia per voi tormento;
Non voglio che alcunché vi dia tristezza.
Io vi ho amata in silenzio, senza speranza,
Di timidezza soffrendo, di gelosia;
io vi ho amata davvero, e così teneramente
Come Dio vi conceda d'essere amata da un altro.





IL POETA


Finché Apollo non sacrifica
Il poeta sul suo altare,
Nelle pene del vano mondo
Egli spaurito deve aspettare.
E’ muta la sua sacra lira,
L’anima freddi sogni assapora,
Dei miseri figli della terra,
Forse egli è più misero ancora.
Ma appena la parola divina
Il sensibile udito toccherà,
Come un’aquila risvegliata,
L’anima del poeta si alzerà.
E’ triste nei trastulli del mondo,
Fugge via dalla gente chiassosa,
Davanti all’idolo delle masse
Non china la testa orgogliosa.
Corre, selvaggio e severo,
Pieno di sgomento e di canti,
Fin sulle onde del deserto,
Nel bosco di querce fruscianti.





L'UCCELLINO


Osservo fedele un’antica usanza
Anche in una terra a me straniera:
Lasciare libero un uccellino
Nella chiara festa di primavera.

Ho provato un grande conforto,
Mio Dio, e una vera felicità,
Quando anche a una sola creatura
Ho potuto donare la libertà!






F I N E




80x8080x8080x8080x80
UN MODO DIVERSO DI VIVER
LA POESIA E LA CULTURA
NELLA PAGINA FB






Primer  Anterior  Sin respuesta  Siguiente   Último  

 
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados