LA STORIA DELLA CANZONE
Questa, che possiamo definire una canzone di genere popolare,
fu scritta e musicata da Capaldo e Gambardella,
e si classificò al 2° posto
del mitico festival di Piedigrotta del 1906
Era interpretata da Antonietta Rispoli al Teatro Eldorado
ma divenne poi il cavallo di battaglia di Elvira Donnarumma.
E' evidente l'allusione al concepimento di una bimba,
poi donna bellissima ed amata,
ma possiamo tranquillamente affermare che l'humus
da cui sorgono questi versi
è frutto di una tradizione popolare millenaria.
La canzone, viva ancor oggi,
ed è stata cantata da moltissimi grandi interpreti…
da Villa a Ranieri… da Gianco ad Arbore… etc etc…
Prima di ascoltarla
immergiamoci un po' nell’atmosfera di quell’anno.
L'ATMOSFERA DEL 1906
Eruzione del Vesuvio - 1906
1° Targa Florio – Palermo
Emigranti - 1906
Esposizione internazionale di Milano
Il famoso Bagno Elena di Napoli
LA CANZONE
Ora ascoltiamola qui potendo leggere anche il testo
sia nella versione originale che in italiano…
Molto bella è poi questa interpretazione
dell’indimenticabile Claudio Villa
Ciao da Tony Kospan


LA PAGINA DI SOGNO DI FACEBOOK
CON OLTRE 600.000 FANS?