La storia e la favola di Raymond Peynet, ideatore dei mitici "fidanzatini" divenuti emblema dell'amore eterno in tutto il mondo in fondo, è davvero breve, simpatica e semplice...
(Parigi 16.11.1908 – Mougins, 14.1.1999)
Dopo aver studiato alla "Scuola delle Arti Applicate all'industria" iniziò a lavorare per un'agenzia pubblicitaria disegnando etichette di prodotti vari (in genere profumi e confezioni di cioccolatini).
In un secondo momento passò a pubblicare disegni su vari giornali di Parigi.
Nel 1930 si sposò con un'amica d'infanzia con cui rimase tutta la vita e da cui ebbe una figlia.
Nel 1942 la svolta della sua vita... che lui stesso raccontò.
LA NASCITA DEGLI INNAMORATI DI PEYNET
Nella tetra e grigia atmosfera della guerra Peynet era a Valence in attesa di prendere un treno con la moglie che - qual combinazione si chiamava Damour - e la figlia Annie quando sente una musica provenire da un chioschetto lì vicino che gli fece nascere l'ispirazione.
"Ho cominciato a scarabocchiare ed ho disegnato prima il violinista solitario (io), poi la ragazza con la coda di cavallo (la moglie Denise), sua unica spettatrice".
Il chioschetto ed il 1° dipinto
In quel momento nascevano i celebri innamorati, o fidanzatini (in francese amoureux) che sarebbero diventati per tutti il simbolo di un amore vero... e senza fine.
Quel vecchio chioschetto, che il Comune voleva demolire, per le proteste dei cittadini e le campagne di molti francesi, è diventato invece dal 1982 monumento nazionale...
Ora, sia che crediate o meno nell'amore vero ed eterno, ecco altre immagini dei mitici "Amoureux" perchè in ogni caso un bel sentimento, come l'amore, non può far male a nessuno.
(Non posso vivere lontano da te)
Il mio cuore è solo e si annoia. Può fargli posto accanto al suo?
Tony Kospan