....spesso un'immagine stimola ricordi...e questo e' il faro di San Cataldo a Bari.....

L'immagine del faro mi e' rimasta nel cuore e mi riporta alla mia infanzia.....
Da bambina la sera, sul balcone di casa, seguivo la luce roteante del faro del porto di Bari......Ci abitavo vicinissima....e come un folletto  immaginavo di cavalcare quelle pale che giravano ininterrottamente.....Il viaggio iniziava al tramonto del sole e da lassu' le luci che illuminavano la citta' al crociccio delle strade immaginavo fossero stelle di un altro cielo sotto di me....Non ha limiti la fantasia dei bambini.... e ricordo che quasi percepivo lo sferzare del vento che lassu' mi avviluppava quasi a protezione per non farmi cadere....Ora le citta' sono troppo illuminate e la luce del faro non si vede piu', ma i miei ricordi risalgono  quanto Bari era ancora buia e la sera  si  accendevano le luci:  erano solo i crocicchi delle strade a illuminarsi, mentre i lunghi isolati restavano bui.....e il mio balcone era proprio al centro dell'isolato....
Ma i bambini oggi riescono a vivere tante fantasie?..........

Annamaria

.......leggiadria delle cose belle.....

Alla fine scoprirai che le cose più leggere son le uniche che il vento non è riuscito a portar via, un ritornello antico,
una carezza al momento giusto,
lo sfogliare un libro di poesie,
l'odore stesso che aveva un giorno il vento.

....vorrei sperare che non sia cosi'.....

Non si mente mai così tanto come prima delle elezioni, durante la guerra e dopo la caccia.

Otto von Bismarck