Il 23 maggio di 23 anni fa… la Strage di Capaci
colpì il giudice, che era il simbolo della lotta alla Mafia,
sua moglie e gli uomini della sua scorta…
Ancora non tutto è chiarissimo...
Ci sono zone d'ombra che non si riescono ad illuminare...
ma quel che è certo è che un giudice in prima linea
nella lotta alla criminalità organizzata
era il bersaglio che doveva essere eliminato
ad ogni costo...
Il giudice Falcone e la moglie Francesca Morvillo vittima anche lei della strage
Desidero ricordarlo
insieme a tutti coloro che con lui condivisero
giorni, affetti, ideali ed ahimè la fine.. .
come la moglie e gli uomini della scorta...
Falcone con Borsellino.. collega ed amico anche lui vittima di strage poco dopo
Desidero farlo con 3 sue citazioni ed un video…
perché in un momento in cui ancora imperano...
velinismo e prostituzione intellettuale...
e si vedono insensati attacchi alla magistratura...
il suo esempio, le sue parole ed il suo sacrificio
non siano dimenticati...
Palermo 18.5.1939 – Palermo 23.5.1992
Questi suoi brevi ma significativi pensieri
ci mostrano la grande statura dell'uomo e del magistrato
Il coraggioso muore una volta,
il codardo cento volte al giorno.
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Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
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La mafia non è affatto invincibile.
è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio,
e avrà anche una fine.
Piuttosto bisogna rendersi conto
che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave
e che si può vincere non pretendendo eroismo da inermi cittadini,
ma impegnando in questa battaglia
tutte le forze migliori delle istituzioni.
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VIDEO OMAGGIO A FALCONE
Non possiamo non ringraziare Falcone,
la moglie, anche lei magistrato, la loro scorta
e tutte le altre vittime della mafia…
per il loro immenso sacrificio in nome
della legalità, dell’onestà… e della vera libertà
che non può mai esser disgiunta dal diritto...
Beata la nazione che non ha bisogni di eroi...
Brecht
Purtroppo non è il caso dell'Italia
anche se lui è stato un eroe... "normale"
in quanto voleva fare solo il suo dovere
nel miglior modo possibile
e questo da noi, ahimè, è spesso
una cosa... straordinaria...
Tony Kospan