Una poesia di Trilussa… leggera… eterea…
proprio come una bolla di sapone…
ma come tutte le sue… bella… ed originale…
e la nota simpatica canzone di Mina
altrettanto impalpabile...
LE BOLLE DI SAPONE
Trilussa e... Mina
BOLLA DI SAPONE
Trilussa
Lo sai ched’è la bolla di sapone?
L’astuccio trasparente d’un sospiro.
Escita da la canna vola in giro,
sballottolata senza direzzione,
pe fasse cunnolà come se sia
dall’aria stessa che la porta via.
Una farfalla bianca, un certo giorno,
ner vede quella palla cristallina
che rispecchiava come una vetrina
tutta la roba che ciaveva intorno,
j’agnede incontro e la chiamò: “Sorella,
fammete rimirà! Quanto sei bella!
Er celo, er mare, l’aberi, li fiori
pare che t’accompagnino ner volo:
e mentre rubbi, in un momento solo,
tutte le luci e tutti li colori,
te godi er monno e te ne vai tranquilla
ner sole che sbrilluccia e sfavilla.”
La Bolla de Sapone je rispose :
“So bella, sì, ma duro troppo poco.
La mia vita, che nasce per un gioco
come la maggior parte delle cose,
sta chiusa in una goccia…Tutto quanto
finisce in una lagrima de pianto.”
Ed ora... sempre in tema… la nota canzone...
LE MILLE BOLLE BLU di Mina
Ciao da Orso Tony
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