Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

PSICHE E SOGNO
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
 FELICE PASQUA... 
 PRESENTIAMOCI 
 RICORRENZE 
 BUON NATALE DA PSICHE E SOGNO 
 BUON ANNO A TUTTI 
 R E G O L A M E N T O 
 A . U . G . U . R . I . 
 TUTTI I POST 
 GENERALE - LA NOSTRA PIAZZETTA - 
 ****************************** 
 AMORE... TUTTO 
 ANIMALI... AMICI... 
 A R C H E O L O G I A 
 A.R.T.E. 
 ARTE E CLASSICA 
 ASTROLOGIE VARIE 
 BUONUMORE 
 CANZONI... POESIE... 
 CINEMA - TEATRO 
 FESTE TRADIZIONALI 
 F.O.R.U.M. 
 FOTOGRAFIA ARTE 
 G.I.O.C.H.I. 
 IMMAGINI... MAGIA 
 GRAFICI NOI 
 MISTERI 
 MITI... NOSTRI... 
 MONDO DONNA 
 MONDO POETICO DI BUTTERFY 
 MONDO POETICO DI HAIKU 
 MUSICA CLASSICA 
 MUSICA LEGGERA 
 MUSICHE DUN TEMPO 
 MUSICA E NON SOLO 
 PAESI STORIA E FASCINO 
 PELLEROSSA ED ALTRE CULTURE 
 PENSIERI SORRIDENTI... 
 POESIA MONDO 
 POESIE SUBLIMI E DI SOGNO 
 POESIE A TEMA 
 POESIE NOSTRE 
 POETI GRANDI 
 POETI MINORI 
 POETI E... SCRITTORI... NOI 
 RACCONTI FAVOLE LEGGENDE 
 RACCONTI NOSTRI 
 R I C O R D I 
 RIFLESSIONI 
 SALUTE E BENESSERE 
 SCIENZE E CURIOSITA 
 SEMINI DI MARINA 
 S.T.O.R.I.A. 
 TEST PER TUTTI 
 TESTI SUBLIMI 
 UTILITY WEB E NON SOLO 
 VIAGGI E TURISMO 
 VIDEO E PPS VARI 
 COME FARE PER... 
 SFONDI E SEPARAT. PRONTI 
 ARCHIVIO MULTIPLY 
 
 
  Herramientas
 
General: STOP VIOLENZA SULLE DONNE! E BASTA CON LE SCUSE!
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 2 en el tema 
De: Tony Kospan  (Mensaje original) Enviado: 25/11/2016 02:22


Nella Giornata mondiale contro la Violenza sulle Donne
che si celebra il 25 novembre di ogni anno
e che fu istituita dall'Onu nel 1999
per tener vivo un argomento sempre attuale ma spesso trascurato
come quello della violenza di genere, degli stupri e del femminicidio
mi fa piacere riproporre questo brano originale, benché duro.






In realtà l'enorme ignoranza "sentimentale"
che vedo spesso nei social network che seguo
è davvero estesa e diffusa.







Molti si beano nel dire
"se mia moglie mi lascia la uccido"
come se fosse una cosa normale
e non un'aberrazione del concetto d'amore!

E molti mettono pure il "like" o il "mi piace".






Ma se questa è la cultura dell'amore dei nostri connazionali,
a mio parere ancora vicina a quella degli abitanti delle caverne,
senza parlar poi di quella addirittura allucinante di altri popoli,
come meravigliarsi di quel che accade nelle nostre case
ed intorno a noi?

Per questo auspico che si introduca nelle scuole
la materia dell'educazione sentimentale...
sennò saremo sempre prigionieri di stereotipi superati.











Ma è giunto il momento di leggere il bell'articolo di Lella Costa 
che sfata, con splendida amara ironia,
i ridicoli luoghi comuni assolutori…degli amici e dei parenti 
di coloro che hanno commesso crimini contro le donne.
 
 
 
 

Lella Costa




STOP VIOLENZA SULLE DONNE!

E BASTA CON LE SCUSE!





 
 
 
 
 


SMETTETELA!  E PER SEMPRE!

 

La prima volta che per la strada, tornando da scuola, un tale ti si è avvicinato e ha cominciato a dirti cose, e tu non le capivi nemmeno, ma hai intuito lo schifo prima ancora del pericolo, e sei scappata via, e la notte non riuscivi a dormire, ma neanche a dirlo.

Come se un pò, almeno un pò, te la fossi andata a cercare.
 

 

 

 
 

 
La manomorta sull’autobus, e se provi a reagire intorno c’è solo scherno, e donne più grandi che stringono le labbra contrariate – da che mondo e mondo – son cose che succedono, non sei nè la prima nè l’ultima, fai finta di niente che è meglio, e poi a vestirti in quella maniera un pò, almeno un pò, te la sei andata a cercare.
 

(Quale maniera, di che cosa state parlando, avevo i jeans, faceva freddo, non si vedeva niente.)
 
 
 
 

 


 
 

 
 

Le facce delle madri degli imputati nei processi per stupro.

Ti aspetteresti che maledicessero i figli, che li disconoscessero, bibliche, inesorabili, che stringessero tra le braccia la vittima, e la consolassero, e le chiedessero scusa e avessero cura di lei.

E invece la guardano con odio e disprezzo lei, la rovina dei loro bravissimi ragazzi, lei che ci stava, altroché se ci stava, lei che li ha provocati, lei che se l’è andata a cercare.
 

 
 
 

 


 
 

 
 

Le donne, le bambine violentate dai padri, dai mariti, dai fratelli, dagli amici di famiglia, che preferiscono tacere, subire, sperare che la smettano da soli, perché mai, mai potrebbero sopportare che si sapesse, che se ne parlasse.


Troppa vergogna.
Le vittime che si vergognano al posto dei loro carnefici.
 


 
 


 
 

Niente da dire, è il crimine perfetto. Complimenti.

E poi, si fa presto a dire violenza, a dire stupro, ma insomma si sa che a volte si trascende, ma il desiderio acceca, travolge e poi che diamine, alle donne piace…
è sempre stato così.
 
Vis grata puellae, no?
 

 

No.
Che siate stramaledetti, no.
 
 

 


 
 
 

Non provate a spacciare per complicità il sopruso, per gioco la brutalità.


E soprattutto smettetela di tirare in ballo l’istinto, la provocazione, il desiderio irrefrenabile.
Balle. Non c’è desiderio in uno stupro, mai.

Non c’è nemmeno sguardo.
Una donna vale l’altra,
con buona pace dei moralisti e dei prefetti.
Non c’entra l’abbigliamento, l’ora, il posto,
l’incoscienza, neppure l’età – andate a chiederlo a chi lavora nei centri di soccorso – alle donne stuprate.

 
 

 


 

Non esiste picchiare... uccidere... per amore

 

 
 

Andate a leggere i resoconti di donne più che adulte, più che modeste, a volte precocemente piegate da una vita di torti e miseria.
Andate a dirlo a loro, che se la sono andata a cercare.


Andate a dirlo alla ragazza omosessuale che è stata violentata
perché “imparasse la lezione”, che si è trattato di attrazione fatale e incontrollabile.

Andate a dirlo alle donne vittime di quelli che chiamiamo stupri etnici, e neanche ci rendiamo conto dell’abominio, dell’orrore assoluto che evochiamo.
 
 
 

E poi smettetela, per sempre.
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 

 Lella Costa

(E polis - Milano)


 


 


 

Ciao da Tony Kospan

 
 
 
 

 

LA TUA PAGINA DI.. PSICHE E SOGNO







 

 



Primer  Anterior  2 a 2 de 2  Siguiente   Último  
Respuesta  Mensaje 2 de 2 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN Enviado: 25/11/2016 08:14
 
BUON GIORNO E BUON VENERDI' .....
e,.......a proposito della giornata dedicata alla violenza sulle donne mi
viene da citare un pensiero di William Shakespeare:
"Per tutte le violenze consumate su di lei, per tutte le umiliazioni
che ha subìto, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua
intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata,
per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato,
per le sue ali che avete tarpato, per tutto questo: in piedi, signori,
davanti ad una donna."
 
Direi che basterebbe il rispetto.....
 
Annamaria


 
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados