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Una donna si spegne quando lo sguardo non la sfiora più.
Quando quel "come stai" diventa "ci vediamo dopo".
Quando non le si chiede più "cosa ne pensi".
Quando quella mano si scorda di aprirle la porta.
Quando è indifferente se ha i capelli raccolti, corti o con un taglio all'ultima moda.
Quando la carezza diventa dimenticanza.
Quando sul divano c'è chi dorme con un telecomando in mano.
Quando in silenzio taglia una cipolla per nascondere il dissenso in una lacrima.
Quando si compra dei fiori da sola.
E poi si sente dire "sei cambiata".
Ed è vero.
Una donna cambia per sopravvivere ad un'assenza.
Un vuoto che diventa solitaria abitudine nel sorriso di tutti i giorni.
In attesa di
Elena Cianci
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