La felicità è sempre uguale, ma l’infelicità può avere infinite variazioni, come ha detto anche Tolstoj. La felicità è una allegoria, l’infelicità una storia. (Haruki Murakami)
Se giudichi le persone, non avrai tempo per amarle. Quanto meno abbiamo, più diamo. Sembra assurdo, però questa è la logica dell’amore. Il male mette le radici quando un uomo comincia a pensare di essere migliore degli altri.
Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno. Il giorno più bello? Oggi L’ostacolo più grande? La paura La cosa più facile? Sbagliarsi L’errore più grande Rinunciare La radice di tutti i mali? L’egoismo La distrazione migliore? Il lavoro La sconfitta peggiore? Lo scoraggiamento I migliori professionisti? I bambini Il primo bisogno? Comunicare La felicità più grande? Essere utili agli altri Il mistero più grande? La morte Il difetto peggiore? Il malumore La persona più pericolosa? Quella che mente Il sentimento più brutto? Il rancore Il regalo più bello? Il perdono Quello indispensabile? La famiglia La rotta migliore? La via giusta La sensazione più piacevole? La pace interiore L’accoglienza migliore? Il sorriso La miglior medicina? L’ottimismo La soddisfazione più grande? Il dovere compiuto La forza più grande? La fede La cosa più bella del mondo? L’amore.
Cosa puoi fare per promuovere la pace nel mondo? Vai a casa e ama la tua famiglia.
Qual è la peggiore sconfitta? Scoraggiarsi! Quali sono i migliori insegnanti? I bambini! Io posso fare cose che non tu non puoi, tu puoi fare cose che io non posso. Insieme possiamo fare grandi cose.
Ama la vita e amala seppure non ti da ciò che potrebbe, amala anche se non è come tu la vorresti, amala quando nasci e ogni volta che stai per morire. Non amare mai senza amore, non vivere mai senza vita.
Non dobbiamo permettere a nessuno di allontanarsi dalla nostra presenza, senza sentirsi migliore e più felice.
Il sogno è il teatro dove il sognatore è allo stesso tempo la scena, l'attore, il suggeritore, il direttore di scena, il manager, l'autore, il pubblico e il critico. Carl Gustav Jung
Dato il caldo… prendiamoci un bel gelato alla frutta…
ci farà bene e ci tirerà su…
Posso offrirvelo solo virtualmente ahimé...
ma voi prendetelo realmente... se vi va...
Federico Andreotti - Antica passione
FRAMMENTI Hermann Hesse
Ma la cosa migliore non furono quei baci e neppure le passeggiate serali, o i nostri segreti.
La cosa migliore era la forza che quell'Amore mi dava, la forza lieta di vivere e di lottare per lei, di camminare sull'acqua e sul fuoco.
Potersi buttare, per un istante, poter sacrificare degli anni per il sorriso di una donna: questa sì che è felicità, e io non l'ho perduta.
Il modo tuo d'amare è lasciare che io ti ami. Il sì con cui ti abbandoni è il silenzio. I tuoi baci sono offrirmi le labbra perché io le baci. Mai parole o abbracci mi diranno che esistevi e mi hai amato: mai. Me lo dicono fogli bianchi, mappe, telefoni, presagi; tu, no. E sto abbracciato a te senza chiederti nulla, per timore che non sia vero che tu vivi e mi ami. E sto abbracciato a te senza guardare e senza toccarti. Non debba mai scoprire con domande, con carezze, quella solitudine immensa d'amarti solo io.