Racconto di tenerezza:
Lacrime di un padre
Un uomo soffriva la cosa peggiore che può capitare ad un essere umano:suo figlio era morto e per anni, non poteva dormire.
Piangeva, e piangeva fino a che albeggiava.
Un giorno gli apparve un angelo in sogno, e gli disse:basta piangere !"Non posso sopportare non vederlo mai più", rispose l'uomo.L'angelo gli dice: "vuoi vederlo ?"E confermandogli di sì, lo prese per la man o e lo porta su al cielo.
"Ora lo vedi, rimani qua".
Ad un suo ordine, incominciano a passare molti bambini vestiti come angioletti,con una candela accesa tra le mani.
L'uomo dice: "Chi sono ?"E l'angelo gli risponde:sono i bambini che sono morti, e tutti i giorni fanno questa passeggiata con noi, perché sono puri."Mio figlio sta tra essi ?" - domandò l'uomo."Sì, ora lo vedi" - gli rispose,
mentre passavano tanti e tanti bambini.E’ lì, viene, e l'uomo lo vede, radiante come lo ricordava.Ma all'improvviso, qualcosa lo commuove:tra tutti, è l'unico ragazzo che ha la candela spenta.Sente una enorme pena ed una terribile angoscia per suo figlio.Il ragazzo lo vede, viene a lui correndo e si abbracciano con forza,e gli dice: "Figlio, perché la tua candela non ha luce ?
Perché non infiamma la tua anima come a gli altri ?"
Suo figlio gli risponde:"Papà, io accendo la mia candela ogni giorno,come quella di tutti, ma, sai, ogni notte le tue lacrime spengono la mia".
Non piangere oramai per quell'essere voluto che perdesti,sia figlio, marito, madre o padre !!!
Lascialo riposare in pace, prega per lui,non tormentare la tua vita, perché non ritornerà,
ma puoi averlo nel tuo ricordo con amore !!!
E’ difficile, ma lascialo andare !!!
(don Bruno Ferrero)
Beh...un simpatico ricordo...
pero' vestiamoli subito perche' possono raffreddarsi...