A un certo punto mi ha preso la mano sotto il tavolo
e ha detto che ero la donna più bella che avesse mai visto,
e che una volta aveva osato sperare
che saremmo morti insieme a novant'anni,
come Filemone e Bauci,
e che uno Zeus misericordioso
ci avrebbe trasformati in alberi,
con i rami che d'inverno si tengono caldo a vicenda,
e le foglie che in primavera si intrecciano.
Mordecai Richler
|