Quella che ascolteremo
non è una gran bella canzone in senso classico,
né come testo né come musica,
ma è stata ugualmente la canzone cult di un'epoca
e su di lei si scrisse di tutto e di più
come vedremo in seguito...
Il periodo in cui questa canzone
trionfa ed è cantata in Italia dappertutto
è l'inizio degli anni 50...
Per la precisione siamo nel 1952…
PAPAVERI E PAPERE
ATMOSFERE E NOTE DI QUALCHE TEMPO FA
a cura di Tony Kospan
Questa canzone non ha nè testo poetico nè musica eccezionale
tuttavia è una canzone simpatica e (ingenuamente) divertente.
Molto si ipotizzò e si scrisse su eventuali significati nascosti…
e sottilmente politici...
la paperina = il popolo
e
i papaveri = i potenti.
Tuttavia essa entrò allora
ed è rimasta sempre nel cuore degli Italiani.
E' una canzone che ha segnato davvero un'epoca
essendo il suo successo durato molto a lungo
grazie all'interpretazione di Nilla Pizzi…
che vediamo qui sotto con Antony Quinn.
La canzone fu la 2° classificata al Festival di Sanremo del 1952,
dopo Vola Colomba, sempre cantata da Nilla Pizzi,
ma ebbe però molto più successo della prima.
1952 – Televisore d'allora
Il motivetto insieme a questa strofa, è di quelli che,
una volta entrati nella mente, per qualche magia,
vi restano appiccicati… per sempre.
“Lo sai che i papaveri son alti, alti, alti,
e tu sei piccolina, e tu sei piccolina,
lo sai che i papaveri son alti, alti, alti,
sei nata paperina, che cosa ci vuoi far…”
Ma ora ascoltiamola... leggendo... se ci va...
anche il testo…
e/o, se ci fa piacere, in questo video…
simpaticissimo e... floreale...
1952 – Nilla Pizzi al Festival di Sanremo
CIAO DA TONY KOSPAN
LA STORIA... I RICORDI E LE ATMOSFERE DI UN TEMPO
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