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La sua voce, i suoi amori, i suoi dispiaceri ed i suoi capricci
hanno fatto di lei un vero mito...
CONOSCIAMOLA... VEDIAMOLA... ASCOLTIAMOLA...
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New York 2.12.1923 – Parigi 16.9.1977
MARIA CALLAS
LA DIVINA... DELLA LIRICA
by Tony Kospan
UNA BREVE BIOGRAFIA
La Diva, Divina, Dea o altre definizioni simili è nata nei primi giorni del dicembre 1923 a New York (s’ignora il giorno preciso per il ritardo nell’iscrizione all’anagrafe da parte dei genitori che volevano un maschio).
La sua infanzia fu però comunque tranquilla, anche a soli cinque anni fu investita da un’auto a Manhattan e rimase in coma per ventidue giorni.
Però in famiglia la prediletta era Jackie, la sorella maggiore, (per combinazione era così chiamata Jaqueline Kennedy che le sottrasse il marito) la sola per cui erano previste lezioni di canto e pianoforte che lei era costretta ad ascoltare di nascosto.
Però mentre la sorella stentava lei imparava subito… al punto che a 11 anni vinse il 2° premio in una trasmissione radio L’ORA DEL DILETTANTE.
Maria, anche quando segue la madre tornata in Grecia, dopo il divorzio, contina nello studio del canto al Conservatorio di Atene e le lingue greca e francese.
Soffrirà molto durante la guerra… sia la miseria che la fame… ma i primi successi nascono proprio lì con la Cavalleria Rusticana e Tosca".
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Lei però non ha dimenticato New York e poco dopo la fine della guerra torna dal padre…. ma lì non riesce ad avere successi ed eccola ripartire stavolta, nel 1947, per l’Italia… povera i canna e con soli 50 dollari in tasca.
Si stabilisce a Verona dove si sposa, forse senza amore, con G.B. Meneghini grande amante della lirica.
L’Italia le porta fortuna con le sue interpretazioni da soprano di "Gioconda", "Tristano e Isotta", "Norma", "I Puritani", "Aida", "I Vespri siciliani", "Il Trovatore" e così via e nel contempo riesce afare amicizie importanti come Antonio Ghiringhelli, sovrintendente della Scala, Wally e Arturo Toscanini.
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I trionfi si estendono in tutto il mondo.
La Callas si trasforma, sulla scena, in personaggio senza gesti superflui, rompendo con una tradizione che prediligeva le emozioni e lacrime amare e con la sua voce incanta, commuove, stupisce.
La Callas con Onassis... il grande amore della sua vita
Inizia anche la massima mondanità mentre finisce il matrimonio per un amore…. che definì poi "brutto e violento" con l’armatore greco Aristotele Onassis... ma che verità è stato l'unico vero amore della sua vita.
Seguono anni di passione, lussi e sregolatezze con l'armatore greco.
Il figlioletto... Omero… però morì appena nato.