Questa per me (ma... non solo per me) è una delle poesie più belle di Mario Luzi…
notissimo poeta fiorentino scomparso da non molto…
Essa è forse un po' (solo un po'?) non semplice… anzi quasi criptica… misteriosa,
per cui mi limito a raccontare le sensazioni che ne traggo leggendola…
Chagall
I versi viaggiano in un’atmosfera rarefatta tra luci ed ombre…
in cui l’amore è presente come un mistero collocato tra passato e presente…
ed in un tempo... fuori dal tempo…
Inoltre esso appare come un frutto di sogno
da cogliere nel cielo...
ma a cui... con il cuore… ahimè gonfio di tristezza…
talvolta si deve rinunciare…
Nonostante la rinuncia... però... esso resta lì… vivo… in noi,
pur con le sue contrastanti emozioni…
ed anche... contro il nostro stesso volere…
La poetica di Luzi sta, a mio avviso,
alla poesia classica…
così come l'astrattismo sta all'arte figurativa.
Mario Luzi
(Castello di Firenze 20.10.1914 – Firenze 28.2.2005)
Le sue poesie hanno bisogno cioè di lettura e... rilettura...
di conoscenza... e approfondimento... non essendo quasi mai
facilmente ed immediatamente comprensibili.
Magritte - Gli amanti
.
.
A M A N T I
Mario Luzi
Che mi riserva rivederti, amore,
quale viaggio t’hanno dato i venti?
L’oscuro avvolge questi giorni chiari,
circola forse in questa luce densa
qui dove a macchie dondolanti o ferme
filtra oro ed il vino matura.
Spicco dal cielo questo frutto splendido,
chiudo gli occhi su quel che porta seco,
o lo stare sulle spine
o il dirsi addio a cuore gonfio,
questo tempo nel tempo senza fine
.
.
.
.
Mi piacerebbe davvero conoscere il vostro parere…
CIAO DA TONY KOSPAN
LA POESIA…
IL SUO FANTASTICO MONDO
LE SUE SUBLIMI EMOZIONI
NELLA PAGINA FB